Inserita in Sport il 08/08/2018
da Direttore
Ingaggiate Tatijana Fucka e Veronica Taborelli
Altri due colpi importanti per la Sigel Marsala Volley.
Due colpi che accrescono il potenziale di una squadra che sembra aver gettato le basi per disputare un degno campionato di A2. Tatijana Fucka e Veronica Taborelli infatti puntellano degnamente e definitivamente un roster giovane, ma voglioso. Un roster “ad alta quota”,che possiede anche l’esperienza giusta per dar vita a una sorta di cocktail brioso e potente. Con tutte le pedine al posto giusto in uno schieramento che promette battaglia.
Tatijana Fucka, figlia di Gregor, campione di quel basket importante degli anni novanta, alta 187 centimetri, va a completare il pacchetto delle centrali azzurre. Rendendolo “altissimo” e di primissimo piano. Nata a Bologna nel maggio del 1999, ha iniziato a giocare nella locale Idea Volley. Per poi trasferirsi alla Bruel Bassano nel 2014, in B1. In Veneto è rimasta per tre campionati, disputati sempre nella terza categoria nazionale. Nel 2017 il passaggio al Club Italia, finalmente in A2.
Veronica Taborelli, opposto, è nata a Milano nel marzo del 1994. Alta 185 centimetri, vanta già un curriculum di tutto rispetto alle spalle. Nello scorso torneo di A2 ha giocato a Soverato con Leo Barbieri. Il nuovo coach azzurro l’ha fortemente voluta con sé anche quest’anno. Cresciuta nel Volley Futura Giovani di Busto Arsizio, è poi passata direttamente alla Yamamay, in A1. Nella maggiore squadra di Busto è rimasta per tre stagioni. Nel 2013 è “scesa” in A2, per indossare un’altra maglia prestigiosa: quella della Savino Del Bene Scandicci, con cui ha vinto il campionato. Due anni in Toscana e poi nuovamente in A1, alla Nordmeccanica Piacenza. Quindi Pinerolo in B1 e, come detto, lo scorso anno in Calabria, in quel di Soverato.
Due colpi pesanti quindi. Per un organico ormai “quasi” al completo, in attesa dell’arrivo dell’immancabile giocatrice straniera. Che costituirà l’ultimo tassello, prima che la parola passi definitivamente al campo.
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