Inserita in Economia il 02/08/2018
da Direttore
Promozione di interventi di recupero finalizzati al miglioramento della qualità della vita nel Centro Storico di Erice
Finalmente un altro piccolo tassello si aggiunge alla nostra idea di sviluppo dell’intero territorio ericino. Non solo il litorale interessato da milioni di euro di investimento ma anche il Borgo è stato e sarà sempre nelle nostre attenzioni. Con il D.D.G. n. 2119 del 31.07.2018 l’Assessorato alle Infrastrutture della Regione Sicilia ci dà il via libera per appaltare i lavori che renderanno uno dei “Borghi più belli d’Italia” ancora più attraente e più vivibile. Si tratta di alcuni micro interventi che contribuiranno a rendere più fruibile e più appetibile il nostro Borgo e a consegnare ai residenti e non solo l’utilizzo di spazi da tanto tempo negati. Il progetto per un importo finanziato di €. 1.120.953,71 di cui solamente €. 20.953,71 a carico della casse comunali prevede: 1. Sistemazione della via Piscina Apollonis con il rifacimento della sede stradale in selciato di pietra locale; 2. La sistemazione della cappella e della piscina che insistono sulla via Apollonis; 3. La sistemazione di Piazza Carmine; 4. Il completamento del basolato della via Nunzio Nasi fino a piazza Carmine con rifacimento in selciato della stessa tipologia in sostituzione dell’asfalto esistente; 5. L’intervento di messa in sicurezza della via dei Mestieri; 6. Il recupero del giardino delle Amarene tra le vie Nunzio Nasi e Apollonis; 7. Il ripristino di una “vanedda” scomparsa nel tempo di collegamento tra le vie Pilazza e Conte Pepoli; “I frutti a poco a poco si raccolgono” E’ un progetto che parte dall’Amm.ne Tranchida e che oggi dopo qualche anno vede la luce. La Sindaca Toscano e l’Ass. Mauro esprimono piena soddisfazione di questo ulteriore traguardo raggiunto e che dimostra ampiamente come la continuità amministrativa richiesta ai cittadini, e premiata, continua a dare i suoi frutti. Nei prossimi mesi, dichiarano i due amm.ri, ridaremo alla città altri due importanti edifici, l’ex Albergo Villa Igea e il Complesso Conventuale San Carlo, il primo per darlo con bando pubblico a 10 giovani coppie che vogliono contribuire al ripopolamento del Borgo andando ad occupare alloggi a canone calmierato e il secondo in accordo con l’Istituto Alberghiero per farlo diventare un Convitto di eccellenza enogastronomica.
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