Inserita in Cronaca il 17/07/2018
da Direttore
GAIA ANIMALI & AMBIENTE SI COSTITUIRA’ PARTE CIVILE
MIA, CAGNOLINA GETTATA IN MARE CON UNA PIETRA ATTACCATA AL COLLARE
E’ del 14 luglio scorso la notizia della cagnolina Mia gettata in mare dal padrone con al collo appeso una pietra, la quale fortunatamente si è potuta libera e giungere a riva sana e salva.
Solo a seguito delle indagini svolte dalla Locale Polizia Municipale di Valderice attraverso la lettura del microchip si è potuti risalire all´identità del proprietario, il quale ha motivato il suo assurdo e crudele gesto per il fatto che la bestiola doveva fare il bagno e lavarsi.
L´assurdità del comportamento tenuto dal cinquantenne è ancora più aggravato dalle motivazioni del tutto inconcepibili.
“Quanto accaduto è un gesto di crudeltà che non deve restare impunito” ha dichiarato Edgar Meyer, presidente dell’Associazione Gaia Animali & Ambiente Onlus - oggi impegnato in Campidoglio per sostenere progetti in favore degli animali - “oltre all’inaccettabile gesto si aggiungono futili motivi che rendono il fatto ancora più intollerabile”.
“L’Associazione Gaia presenterà denuncia per il fatto accaduto e si dichiara sin d’ora disponibile a sostenere e a dare completo appoggio alla Autorità Locali e alle altre associazioni che sin da subito si sono adoperate per la piccola Mia”.
Proprio in questi giorni i legali dell’Associazione Avv.ti Erika Delbianco e Francesca Bettocchi stanno ultimando la querela che depositeranno a breve. Gaia Animali & Ambiente si dichiara pronta a costituirsi parte civile nel procedimento penale.
“Un ringraziamento alla Polizia Locale di Valderice che sin da subito si è adoperata per l’individuazione del colpevole” conclude Meyer.
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