Inserita in Sport il 15/07/2018
da Direttore
Vittoria di Michele Puglisi su Radical allo Slalom Rocca di Novara
Il giovane catanese della Giarre Corse sulla SR4 Suzuki ha vinto la gara organizzata da Top Competition in collaborazione con la locale Amministrazione Comunale, valida per il Trofeo Italia Centro Sud, Coppa Italia 5^ Zona e Campionato Siciliano. Sul podio anche il messinese Schillace su Radical ed il catanese Miano in rimonta su Reynard.
L’Under catanese Michele Puglisi su Radical SR4, portacolori Giarre Corse ha vinto il 23° Slalom Rocca Novara di Sicilia. La gara messinese valida per il Trofeo Italia Centro Sud, Coppa Italia 5^ Zona e Campionato Siciliano, è stata organizzata dal professionale staff della Top Competition, con il supporto dell’Amministrazione comunale di Novara di Sicilia sui 3,3 Km della SP 185 dove erano dislocate 14 postazioni di rallentamento. Sul podio nel cuore del comune annoverato tra i Borghi più belli d’Italia sono saliti anche il giovane messinese della T.M.Racing Emanuele Schillace ed il catanese Rosario Miano che torna sul podio di Novara, ma questa volta con la monoposto Reynard. Puglisi ha operato delle piccole modifiche di set up per rendere più efficace la biposto dopo la prima manche ed attaccare la vetta, nonostante la perdita di una appendice aerodinamica proprio nella 2° tornata, dopo che aveva ottenuto il secondo tempo nella 1^, dietro Schillace, il peloritano in lotta anche per il tricolore assoluto un po in crisi di gomme, che ha però ha onorato Novara come gara test in vista dell’impegno a Campobasso del prossimo week end. Molto soddisfatto Miano in netta progressione sulla monoposto da pista che sta adeguando agli slalom e con cui ha già un buon feeling dopo la buona prestazione anche in salita di domenica scorsa a Giarre. Ha perso una posizione sul finale Giuseppe Medica, il 33enne ragusano di Modica, alfiere Street Racers sulla Radical Prosport con cui è stato penalizzato per aver toccato un birillo nella 2^ manche. La messinese T.M.Racing si è aggiudicata il successo tra le scuderie. -“Una bella gara in cui tutto ha funzionato a dovere - è stato il commento dell’emozionato Puglisi - bello il tracciato dove grazie al caldo non eccessivo il grip è stato buono. Abbiamo fatto qualche modifica dopo la prima manche e questo ci ha permesso di attaccare. Ho fatto molta esperienza”-. -“Abbiamo scelto una strategia decisamente conservativa, è stata una gara di collaudo di alcuni particolari - ha commentato Schillace - abbiamo voluto onorare la gara di casa, bella e divertente, ma naturalmente il nostro pensiero è già a Campobasso dove la prossima domenica saremo a caccia di punti tricolori”-. -“Stiamo raccogliendo dei dati importanti per regolare la macchina ha spiegato Miano - ho attaccato soprattutto nella 3^ manche dopo alcune regolazioni fatte. Il potenziale è buono e questa è un’ottima gara”-. In top five l’esperto alfiere della Trapani Corse Nicolò Incammisa, che ha migliorato nell’arco delle tre manche come da obiettivo prefissato, precedendo la Radical Sr4 da 1400 cc del messinese Santi Leo, che malgrado una frequenza non costante riesce sempre ad essere buon protagonista in gara. Settima piazza e primato in classe E2SS 1150 per il giovane Giuseppe Bellini sull’agile e piccola monoposto Ghipard Joby, dopo la regolazione di un particolare sul posteriore. Ottavo posto in rimonta per Salvatore Bellini un altro pilota e preparatore dell’entroterra della costa tirrenica che ha sempre più buona confidenza con la Radical Prosport. Nono assoluto e successo di gruppo E1 per un altro protagonista di spicco del Campionato Italiano come il driver di Torregrotta Domenico Gangemi sulla Fiat 127, portacolori del Team Phoenix, che ha preceduto in gruppo uno degli idoli di casa Michele Ferrara, primo tra i piloti locali, purtroppo rallentato dalla rottura di un braccetto sulla sua Peugeot 106 di classe 1600. A completare la top ten il giovane trapanese Danilo Caltagirone che ha trovato un feeling efficace con la Formula Gloria, con cui ha preceduto Il driver e preparatore siracusano Manuel D’Antoni, dominatore del gruppo Prototipi Slalom al volante della Fiat 500 Maxi, malgrado delle gomme già rodate. In gruppo Speciale successo per l’etneo della Catania Corse Alfio Laudani su Fiat Panda, in gruppo Racing Start l´acuto è stato firmato dal rallista messinese Antonino Bertuccio su Citroen Saxo. In Racing Start Plus, il primato lo ha conquistato Marco Gammeri sulla Renault Clio RS con i colori del Project Team, mentre per il gruppo A la migliore prestazione è stata quella del catanese compagno di scuderia Paolo Battiato, imprendibile per la concorrenza sulla Peugeot 106. Non si è smentito il brolese della CST Sport Francesco Lombardo che ancora una volta ha portato la sua Fiat 126 davanti a tutti in gruppo Speciale S1. Anche in gruppo N la firma di un driver messinese: Mario Radici su Renault Clio. Tra le lady miglior prestazione della padrona di casa Angelica Giamboi sulla Fiat X1/9 di gruppo Speciale, che sul podio in rosa ha preceduto la palermitana e tricolore slalom femminile Vincenza Allotta su Fiat 126 e Jessica Miuccio su Renault Clio.
Classifica primi 10: 1 Puglisi (Radical SR4) in 2’17”41, punti 137,41; 2 Schillace (Radical SR4) a 0”99; 3 Miano (Reynard) a 12”21; 4 Medica (Radical Prosport) a 14”72; 5 Incammisa (Radical SR4) a 15”96; 5 ; 6 Leo (Radical SR4) a 16”88; 7 Bellini g. (Ghipard Joby)) a 19”49; 8 Bellini S. (Radical Prosport) a 20”88; 9 Gangemi (FIat 127) a 26”51; 10 Caltagirone (F Gloria) a 27”92.
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