Inserita in Cultura il 15/06/2018
da Direttore
GIORNATA MONDIALE DEL RIFUGIATO: nasce la rete SAHNI. Domani la musica di Jam Jam Lab con Jaka
Trapani, concretizza il tema scelto dall’Unhcr per la Giornata Mondiale del Rifugiato 2018 #withrefugees, con la presentazione della rete SAHNI (Social and Health Network Immigration), rete interistituzionale per la tutela della salute dei migranti ed il contrasto alle malattie della povertà. Il Centro Polifunzionale per l’Integrazione degli stranieri, ha ospitato il convegno organizzato dall’Asp e da Badia Grande per affrontare le tematiche sanitarie che ruotano intorno al tema dell’integrazione. Presenti il sindaco di Trapani, Giacomo Trachida, e il prefetto, Darco Pellos. Il primo, neo insediato, ha lanciato la proposta di un concorso di idee per coinvolgere l’intera comunità e le scuole europee alla creazione di un’installazione in memoria alle vittime del mare. Antonio Sparaco, responsabile del Dipartimento di prevenzione e tutela della salute dei migranti e contrasto alle malattie della povertà, ha spiegato la funzionalità della rete, quale contenitore di attività per la salute e per l’integrazione. Fra i relatori la Questura di Trapani è stata rappresentata da Antonella Vivona che ha spiegato le procedure di sbarco. Coinvolto in questo appuntamento, anche, il mondo della scuola con la presenza del dirigente scolastico del’IC Garibaldi di Salemi, Salvino Amico, scuola capofila in Italia di un progetto sulle nuove forme di tratta, finanziato dal dipartimento delle pari opportunità. La dott.ssa Anna Giugliano, Docente Universitario “ Sapienza” di Roma è intervenuta sul tema della medicina tribale con un focus sulle mutilazioni genitali femminili. “L’integrazione rimane la base dell’accoglienza in questa giornata – ha detto la dottoressa Giugliano - essere qui come docente a formare e informare che si può prevenire, accogliere e curare i migranti, non significa accogliere tutti diventando un contenitore vuoto (pieno di facili predatori) ma essere un piccolo contenitore con il cuore”. È stata affidata al dott. Mario Affronti, del Policlinico Palermo, la Lectio Magistralis sull’ordinaria emergenza. Domani, sabato 16 giugno, dalle ore 19.00, fino a mezzanotte, in Piazza Mercato del Pesce, si svolgerà la Festa del Rifugiato, uno spettacolo che vede protagonisti i ragazzi dei centri di accoglienza per regalare alla città un momento di apertura e condivisione. Momento clou della serata sarà la presenza di Jaka, ideatore del laboratorio musicale Jam Jam Lab, che si esibirà insieme ai ragazzi con brani che affrontano temi dell’amore, della religione, della vita quotidiana. Radio Openvoice, il canale curato direttamente dai ragazzi stranieri, sulla piattaforma spreaker, trasmetterà la diretta dell’evento. L’iniziativa è realizzata con il coinvolgimento di Movimento internazionale evangelico Esercito della Salvezza ; Associazione Terraferma Onlus; Associazione Integra Onlus; Cas Mokarta; Cooperativa Coesi; Gruppo Percorsi; CRI; Associazione Terra Promessa.
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