Inserita in Cultura il 21/02/2018
da Direttore
Comune C.bello: Grande successo di pubblico per la presentazione del libro dell’Avel “Ai giovani… tesori di ricordi ed entusiasmi ritrovati”
La storia, le tradizioni e la cultura antica di Campobello “rivivono” nel nuovo libro scritto dai soci dell’Avel ed edito dal Cesvop “Ai giovani… tesori di ricordi ed entusiasmi ritrovati”, che è stato presentato ieri pomeriggio nell’auditorium dell’ex chiesa Addolorata gremito di pubblico. Una platea folta e attenta ha, infatti, seguito con grande interesse l’incontro culturale patrocinato dall’Amministrazione comunale che ha visto autorevoli interventi, coinvolgenti interpretazioni artistiche e diverse letture da parte di un gruppo di giovanissimi ragazzi, Alessandra Pisciotta, Claudia Spina, Eliana Pace e Stefano Bascio, che ha hanno saputo interpretare con intensità ed emozione “le loro radici, quel passato di cui sono figli, trasmettendo con orgoglio tutta la saggezza e la cultura dei loro padri”.
Il libro è, infatti, una raccolta di proverbi, indovinelli e soprannomi in uso nel secolo scorso ed emersi dai ricordi e dalla attività di ricerca dei soci dell’Avel con l’obiettivo di divulgarli alle nuove generazioni affinché ne prendano consapevolezza, conservando così il ricordo di un importante pezzo del patrimonio culturale di Campobello di Mazara. Ad aprire l’incontro, che è stato moderato dal presidente del Co.Ge. Sicilia Vito Puccio, è stato il sindaco Giuseppe Castiglione, che ha portato i saluti dell’Amministrazione comunale. A presentare il libro, sono stati invece, la prof.ssa Anna Falcone, la presidente del Cesvop Giuditta Petrillo, l’insegnante Anna Bono, il prof. Giovanni Isgrò, mentre gli attori Francesco Federico e Ciccio Puccio hanno interpretato alcuni brani.
«La nostra associazione – affermano i soci Avel nella prefazione del libro – ha voluto fortemente realizzare questo libretto per non perdere la connotazione che da sempre la vede impegnata nel coinvolgere le nuove generazioni, affinché recepiscano, apprezzino e divengano, a loro volta, depositarie e trasmettitrici del sapere della gente di un territorio che, in quanto a dignità e saggezza, non teme rivali. Il contenuto di questo libretto è scaturito dalla totalità dei soci, che con entusiasmo hanno voluto trascrivere quei ricordi che affiorano alla mente e che erano stati trasmessi oralmente in dialetto di padre in figlio, di nonno in nipote».
A tutti i soci dell’associazione Avel e al Cesvop è andato, infine, il ringraziamento e il plauso del sindaco Giuseppe Castiglione e dell’assessore comunale alla Cultura Antonella Moceri, «per aver contribuito, anche con questa nuova opera, alla valorizzazione e alla conservazione di un importante e prezioso patrimonio culturale campobellese, che altrimenti sarebbe andato perduto per sempre».
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