Home    Politica    Cronaca    Salute    Un caffè con...    Sport    Nera    Economia    Cultura    Tempo libero    Gusto    Turismo    Contatti
 
 
 

Inserita in Cultura il 02/02/2018 da Direttore

“Attacco al potere comunista”: in un pamphlet tutta la verità sugli intrighi, le collusioni, gli omicidi di mafia utili alla sinistra

“Attacco
Come nasce l’assoluto predominio del Pci sull’informazione in Italia? Quanti e quali nefandezze politiche, ma anche criminali, collusioni mafiose, perpetrate dal Partito Comunista Italiano, sono state oscurate o manipolate da una stampa e da un’informazione organica, sottomessa, servile, spesso direttamente “a libro paga” del Pci?

Perché il fenomeno “Mani Pulite” è durato un anno e mezzo se, come sostengono gli stessi magistrati del Pool di Milano, è stato “il lavacro di tutti i mali della corruzione in Italia” e dunque una sorta di processo alla stessa storia secolare del Paese?

Sono tanti, troppi gli interrogativi che hanno spinto Gaetano Immè, storico romano dalle origini aretusee esperto di politica, a redigere “Attacco al potere comunista - gli intrighi, le collusioni, gli omicidi di mafia utili alla sinistra”, edito da Bonfirraro e in libreria dalla fine del mese di novembre che abbraccia un ampio arco di tempo che va dalla Guerra fredda, al patto scellerato degli anni ’90, fra Pci e mafia. Si tratta di uno dei suoi scritti più polemici: di formazione radicale, Immè si affaccia al panorama editoriale nazionale con un pamphlet forte, coraggioso, che è un viaggio negli ultimi sessant’anni di storia d’Italia contro quello che viene definito, senza colpo a ferire, “il sistema criminale, ordito dal vecchio Pci con la complicità della magistratura politicizzata, per trasformare la democrazia costituzionale italiana nella loro oligarchia costituzionale che oggi domina il Paese”.

“Attacco al potere comunista” manifesta, sin dal titolo, la propria faziosità, ma è anche un saggio che - lungi dal disegnare foschi e ipotetici scenari - ricostruisce fatti storici realmente accaduti in quegli anni terribili, annodati e commentati seguendo un filo di Arianna che li unisce nella loro consequenzialità logica. Immè non ha alcuna pretesa di giungere alla “verità”, ma la ferma consapevolezza di cercarla nello scarto tra “verità storica” e “verità processuale” e non nelle “mere supposizioni”, non in fumosi “disegni criminosi”.

Enfatico, il libro nasce proprio dall’insopprimibile necessità di «mandare finalmente all’aria proprio quella opprimente coltre di conformismo politicamente corretto, storia costruita su “menzogne” e con “manipolazioni”, di ribellarsi alle tante, troppe, “versioni addomesticate” dei fatti accaduti che l’informazione - talvolta faziosa e di parte - ha spacciato a piene mani per cinquanta e più anni, per assicurarsi la benevolenza del suo azionista, eseguendo il suo sporco lavoro a beneficio del “padrone”, come un “picciotto” con il suo boss mafioso».

Come fosse un perenne interrogatorio alla storia, è lo stesso l’autore – approfondendo migliaia di carte, sentenze e deposizioni – che continua a chiedersi: perché tutti sanno che Pio La Torre fu ucciso dalla mafia perché – questa la motivazione della sentenza – “ostacolava i suoi interessi” e nessuno o pochi sanno che lo stesso Pio La Torre aveva più volte denunciato, sia al Pci romano di Enrico Berlinguer che a quello siciliano di Occhetto, gli intrallazzi e le collusioni delle cooperative rosse con la mafia siciliana, le vere e proprie truffe che quelle cooperative agricole comuniste perpetravano sugli aiuti comunitari?

Perché nessuno, se non, al limite, una ristretta “élite”, conosce la scandalosa corruzione perpetrata in Sicilia, e telefonicamente registrata, dal Senatore comunista Lodovico Corrao (rimasta sfacciatamente impunita) che aveva corrotto l’On Santalco con 100 milioni di lire degli anni 58/60?

Per quale motivo nessuna inchiesta giudiziaria che si sia occupata di crimini omicidiari di stampo mafioso si è mai posta anche il problema, doveroso per la Magistratura, di scovare non solo gli assassini materiali ma anche di ricercare i relativi e possibili “mandanti” di quegli omicidi seguendo il principio del “cui prodest” se non per Fenaroli e per Sofri?

A cercare di rispondere ai più grandi interrogativi degli ultimi anni di storia italiana rimane questo libro, il quale - basandosi sulla sola riesumazione dalla tomba delle memoria dei fatti storici come essi si verificarono e dalla loro rivisitazione - fornisce plausibili, logiche e documentate risposte a tutte le precedenti domande e a quelle altre, attinenti a veri e propri crimini, materialmente commessi dalla mafia siciliana, ma rivelandone anche i possibili e probabili “mandanti”, coloro, cioè, che da quelle stragi sono stati beneficiati.



L’autore

Nato a Siracusa, viene “deportato”, a soli nove mesi, a Roma dove attualmente risiede e vive. Dopo la Laurea in Economia e Commercio e i rituali concorsi a cattedra, una vita dedicata all’insegnamento di materie giuridiche ed economiche e alla professione di Commercialista che lo porta in giro per il mondo e a svariate iniziative industriali.

La storia, civile e politica, di quegli anni è sempre stata la sua vera passione, coltivata a dispetto degli impegni didattici, professionali e imprenditoriali, insieme a quella per la letteratura.

Da quella passione giovanile ma ormai maturata, dalla sua passione per la storia sia civile che politica del Paese nasce la sua vena narrativa.

 

ALTRE NOTIZIE

SABATO 21 DICEMBRE CONCERTO GOSPEL-MACERATA
Domani sera , sabato 21 dicembre 2024 alle ore 18:00 presso GRAN SALA CESANELLI SFERISTERIO a MACERATA (MC) ci aspetta un pomeriggio ric...
Leggi tutto
CENA DI BENEFICENZA CON STEFANO TACCONI
Domani , 20 dicembre 2024 ore 20:00 ci sarà una cena di beneficenza con un ospite speciale CHI... ?? STEFANO TACCONI Ex portie...
Leggi tutto
Prevenzione delle truffe agli Anziani: incontro informativo ieri a Favignana
Arma dei Carabinieri e Comune di Favignana uniti per prevenire le truffe ai danni degli anziani. Ieri, presso il Centro Anziani, il luogotenente Leona...
Leggi tutto
Nuovi spazi all’Alberghiero di Castelvetrano con fondi PNRR
Con il Progetto “Nuovi sp@zi per la didattica” l’Istituto Professionale di Stato per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera “Virgilio Tito...
Leggi tutto
Si è insediata ed è già al lavoro la consulta giovanile comunale di Castellammare del Golfo.
Si è insediata ed è già al lavoro la consulta giovanile comunale di Castellammare del Golfo. Presidente è stato eletto Ga...
Leggi tutto
“SACRO NATALE” CON IL TENORE PIERO MAZZOCCHETTI, IL 20 DICEMBRE, AL CINE-TEATRO OLIMPIA DI CAMPOBELLO
“Sacro Natale” è il titolo del concerto che vedrà protagonista il grande tenore pescarese Piero Mazzocchetti, considerato l’erede di Pav...
Leggi tutto

Video
Guardali tutti

Oggi al Cinema

Orario voli aeroporto Trapani

Oroscopo giornaliero

LUIGI su Prestiti senza busta paga, alcune opportunità:
OFFERTA DI PRESTITO RAPIDA E AFFIDABILE Indirizzo: WhatsApp: +33754190105 E-mail: financec99@gmail.com Grazie


LUIGI su Prestiti senza busta paga, alcune opportunità:
OFFERTA DI PRESTITO RAPIDA E AFFIDABILE Indirizzo: WhatsApp: +33754190105 E-mail: financec99@gmail.com Grazie


Nicola su Il sindaco di Castellammare del Golfo: "Pronti ad ospitare la seconda stagione di Màkari":
In effetti sono tutti rimasti particolarmente attratti da Castelluzzo del Golfo


clorinda su LE OLIMPIADI: TRA MITO E STORIA:
Grazie per l´articolo, è stato molto utile per integrare le conoscenze dei miei alunni impegnati con la maturità 2020


Gioacchino Lentini su Gorghi Tondi: il villaggio perso nel tempo:
Fino al 1945 il villaggio in questione era abitato dai proprietari dei vari caseggiati, che lo popolavano dalla stagione estiva, durante la vendemmia, fino al termine della raccolta delle olive. I bossoli delle cartucce che affiorano dalla vegetazione risalgono a prima del 1998, anno in cui venne istituita la riserva naturale, e da allora nessun cacciatore si è permesso di esercitare bracconaggio all’interno della stessa in quanto porta alla violazione delle normative vigenti per i pos


raffaela vergine su UNA NUOVA CASA PER I CANI PIÙ BISOGNOSI:
lodevole l´iniziativa ma sarebbe bene finanziare campagne di sterilizzazione di massa sopratutto dalle grandi associazioni nazionali che potrebbero anche spingere sul governo a legiferare l´obbligo della sterilizzazione. Invece la parola sterilizzazione viene usata da pochi o da nessuno .


Claudia Cardinale su Al Giotto Park tutti i giorni giostre a solo un euro:
E aperto


Antonio Lufrano su Oggi il Decreto del Ministero sulla ´Campagna di pesca del tonno rosso – Anno 2019´. A Favignana si torna a pescare:
Se riceveremo altri comunicati li pubblicheremo.


Giorgio pACE su Oggi il Decreto del Ministero sulla ´Campagna di pesca del tonno rosso – Anno 2019´. A Favignana si torna a pescare:
Gradirei essere aggiornato in previsione di condurre Gruppi di Soci CAI (Club Alpino Italiano) ad assistere, come ho già fatto alcuni anni prima della chiusura, alle attività della pesca, dalla calate delle reti, alla lavorazione. Grazie, cordiali saluti e Buona Pasqua. Giorgio Pace


Antonio su VIII GRANFONDO DELLE VALLI SEGESTANE:
Da 3 anni che partecipiamo a questa gara e ogni anno è sempre un´emozione incredibile, la gara è abbastanza dura ma la bellezza del paesaggio e gli innumerevoli single track, sono la ricompensa alla fatica. Una Granfondo diversa che ogni appassionato dovrebbe fare.


TrapaniOk - registrazione Tribunale di Palermo n° 17/2014 - Direttore responsabile Antonio Pasquale Lufrano

Via N. Turrisi, 13 - 90139 Palermo - iscritta al ROC n. 17155 ISSN: 2037-1152 - P.Iva: 05763290821

Tutti i diritti riservati. Le immagini, i video e i contenuti di questo sito web sono di proprietà di TrapaniOk. Ogni utilizzo del materiale on-line senza consenso scritto è assolutamente vietato

Cookie policy | Privacy policy

powered by
First Web