Inserita in Cultura il 10/01/2018
da Direttore
Si è costituito a Castelvetrano-Selinunte il Movimento Libero Universitario che accoglie professori universitari, ricercatori e studenti già impegnati in politica e per il sociale
Dopo il confronto con diverse realtà universitarie e organizzazioni di categoria nazionali, si è costituito ieri a Castelvetrano-Selinunte, paese sul mare ricco di storia ed archeologia, che diede i natali al filosofo, pedagogista e politico italiano GIOVANNI GENTILE, il "Movimento Libero Universitario" che raccoglie professori universitari, ricercatori, studenti universitari, professionisti e liberi cittadini. Già da tempo impegnati in politica e per il sociale, anche con la creazione di due poli universitari che hanno consentito l´iscrizione e lo studio universitario di centinaia di ragazzi della Valle del Belice e di ragazzi che lavorano all´estero, tramite le lezioni telematiche on line. Ragazzi che in buona parte, e per svariati motivi logistici ed economici, non avrebbero mai potuto continuare gli studi.
Fondatore e presidente del nuovo organismo politico-sociale è l´ingegnere Vito Abate, Castelvetranese, classe 1964. "Il nostro è un movimento di pensiero e azione - ha spiegato Vito Abate - che individua le criticità e i problemi della nostra società e propone delle soluzioni, proprio
perché è formato da una squadra di uomini e donne, diffusa su tutto il territorio nazionale, motivata, di comprovata capacità ed esperienza. Il nostro obiettivo - ha continuato Abate - è quello di dare un contributo concreto alla nostra terra, ridarle la dignità persa in anni di malgoverno da parte di una classe politica e dirigenziale inadeguata, con inesistenti competenze tecniche e motivazionali. Vogliamo ridare alla nostra terra il lustro che aveva prima dell´unione d´Italia rendendola ancora economicamente attrattiva, tutelando i cittadini e gli imprenditori dalla farraginosità del sistema burocratico".
Tra gli obiettivi che il Movimento "Libero Universitario" intende perseguire:
1) creare un´edilizia libera, responsabile che consenta di recuperare il volume realizzato a qualsiasi titolo.
2) revocare i vincoli paesaggistici, fino a quando verrà adottato un piano paesistico regolamentato con dettaglio e condiviso dal popolo, con la possibilità di edificare per alcune zone definite, anche sul mare, come avviene ad esempio nella Polinesia francese, e come è successo duemila anni fà quando i geni e i romani costruirono le acropoli e i tempi, sul mare. Come anche si può immaginare la presenza di aree destinate a grattacieli. Migliorerà qualità della vita, reddito degli imprenditori e paesaggio. Sarà un motivo di attrazione per gli investitori internazionali e per l´aumento demografico del territorio con individui e famiglie con reddito medio alto.
3) abolire il custode giudiziario nel sequestro preventivo, con i beni gestiti direttamente dall´imprenditore sotto amministrazione controllata. L´eventuale custode può avere solo un´azienda in amministrazione. Non è accettabile che un custode si arricchisca gestendo decine di aziende, e materialmente le stesse vengono avviate alla liquidazione.
4) per le aziende che non hanno avuto condanne, e per i soci/amministratori assolti, devono essere reintegrate le condizioni iniziali ante sequestro. Obiettivo: scongiurare il fallimento e il suicidio dell´imprenditore.
5) realizzare un unico procedimento giudiziario: penale, tributario e della confisca
6) aumentare il Pil Nazionale mettendo a reddito il demanio e i beni pubblici " riserve naturali, demanio forestale e marittimo" con l´utilizzo dei dipendenti pubblici sotto utilizzati, a volte con un lavoro senza dignità.
Il movimento ha particolarmente a cuore:
La riforma della scuola e dell´università, da supporto al futuro dello Stato Italiano. I giovani solo se adeguatamente preparati possono essere la speranza del popolo.
La salvaguardia della famiglia (padre, madre e figli).
Il lavoro stabile e adeguatamente remunerato.
La salvaguardia della casa a qualsiasi titolo realizzata, per il risparmio del territorio, con riguardo a quelle situazione di abusivismo edilizio causate dal governo nazionale o locale "assenza di piano regolatore, abnormi apposizioni di vincoli urbanistici, assenza di pubblicità o chiarezza delle leggi (es. oggetto di molteplici chiarimenti da parte delle amministrazioni dello stato) particolare limitazione della liberta edificatoria e della proprietà materiale in mancanza di un effettivo interesse pubblico Etc.), per la realizzazione delle case, l´ambiente con l´utilizzo del personale attualmente impiegato al fine di rendere la Sicilia un Parco turistico a cielo aperto di eccellenza mondiale. La dignità dell´individuo.
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