Inserita in Cultura il 10/01/2018
da Direttore
“Una Luce per te”, avviato il progetto di educazione stradale realizzato dal Rotary club Marsala
Quando l’educazione alla Legalità incontra la sicurezza stradale propria e altrui, ma anche il rispetto delle regole di un Paese diverso da quello di origine per perseguire, di conseguenza, la progressiva costruzione di una società più giusta ed equa.
È questa la missione del progetto dal titolo: “Una luce per te” ideato e realizzato dal Rotary club Marsala presieduto da Marilena Lo Sardo che ha preso il via e che vede come destinatari i giovanissimi immigrati ospiti delle comunità alloggio gestite dalla cooperativa Arca. Si tratta di circa cento ragazzi (accompagnati dall’assistente sociale Valentina Cagnucci) di età compresa tra i 16 e i 25 anni provenienti da diversi Paesi africani che per circa un mese conteranno su un docente d’eccezione, l’ispettore capo della polizia municipale Antonino Pellegrino, che, grazie alla collaborazione di un mediatore culturale, insegnerà ai migranti: il nostro codice della strada, la segnaletica orizzontale e verticale e le buone pratiche per non mettere in pericolo la propria e l’altrui vita quando si transita in strada a piedi o in bicicletta.
Per il taglio del nastro, presso la sala conferenze del comando della polizia municipale di via Del Giudice, ad illustrare il progetto è stata la presidente del Rotary club Marsala professoressa Marilena Lo Sardo (accompagnata dalla prof. Francoise Bouix Angileri che ha tradotto in francese l’opuscolo di educazione stradale): “Il nostro è un progetto altamente didattico e finalizzato ad ottenere una ricaduta concreta e positiva sul nostro territorio, per questo abbiamo studiato delle formule ad hoc per produrre risultati formativi reali. Divisi in gruppi gli immigrati potranno contare su un corso di educazione stradale di 6 ore ciascuno. Il primo gruppo è quello anglofono e infatti l’ispettore capo Antonino Pellegrino conta sul supporto del mediatore culturale Eugenio Amato che traduce in inglese tutto ciò che lui spiega. Poi sarà la volta del gruppo francofono. Le altre settimane saranno adattate alle esigenze dei destinatari. Tutti quanti riceveranno un attestato e il kit sicurezza da applicare alle biciclette, allo scopo di renderle ben visibili anche di notte, che comprende dispositivi omologati di illuminazione anteriore e posteriore, campanello e catarifrangenti per pedali. Sono anche stati realizzati degli opuscoli tascabili di educazione stradale in tre lingue: italiano, inglese e francese. Si tratta di vademecum da portare sempre con sé per ricordare il significato dei segnali stradali o anche la giusta condotta in strada”.
Partner dell’iniziativa e soprattutto formatori sono, come già detto, gli ispettori della polizia municipale e infatti per l’apertura del corso è stata proprio la comandante Michela Cupini a spiegare che è precisa intenzione dei vigili urbani di Marsala sostenere tutte le iniziative finalizzate alla sicurezza stradale. Non solo lezione frontale, fin dal primo giorno, al momento della spiegazione da parte dell’ispettore Pellegrino, ha fatto seguito un partecipato dibattito che ha visto i giovani migranti parte attiva di un progetto pensato per rendere più sicura la loro vita, ma anche quella degli italiani. Il progetto “Una luce per te”, oltre al Rotary club Marsala che è capofila, vede coinvolti anche i club Rotary di Castelvetrano, Partanna, Trapani Birgi Mozia e Pantelleria.
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