Inserita in Sport il 09/10/2017
da Direttore
Un giovane favignanese nell’equipaggio di “Aria”, l’imbarcazione storica che ha vinto la Barcolana di Trieste
C’è anche un giovane favignanese nell’equipaggio di “Aria”, l’imbarcazione storica di Serena Galvani che ha vinto ieri, per la Classe Epoca, la 49esima edizione della Barcolana di Trieste, regata velica internazionale che si tiene ogni anno nel Golfo di Trieste nella seconda domenica di ottobre e, ufficialmente da quest’anno, la regata a vela più affollata del mondo.
L’imbarcazione, che corre con il guidone dello Yacht Club Adriaco, è stata costruita dal Cantiere Ugo Costaguta e varata nel 1935 a Genova Voltri. Enrico Milanesi - all’albero - completa lo staff composto da Guglielmo Danelon al timone, Jacopo Ferrari tattico, Lorenzo Pujatti alla prua, Enrico De Luchi alla randa e, in pozzetto, l’armatrice Serena Galvani, Roberto Fattori e Stefano Busechian. Milanesi sin dall´età di 5 anni ha frequentato sull’isola di Favignana la scuola di vela Gulliver dell´istruttore Peppe Bianco, ed è cresciuto in tutti questi anni di vela agonistica nelle lunghe trasferte per le regate, con i racconti delle avventurose veleggiate di Peppe con ‘Aria’, una barca che ai suoi tempi a Favignana era un´autentica astronave, che dopo anni di abbandono è tornata in acqua per una rinascita. Enrico ha anche portato la storia di ‘Aria’ nella tesina dell´esame di diploma e si è iscritto alla facoltà di ingegneria navale a Trieste, dove, durante una passeggiata tra le barche a vela ormeggiate al porto, ha riconosciuto la mitica imbarcazione scrivendo all’armatrice e chiedendole di poter partecipare ad una veleggiata, per la realizzazione di un sogno che lo accompagnava dall´infanzia: quel sogno si è realizzato ieri.
La premiazione si è svolta presso lo Yacht Club Adriaco e l’armatrice Serena Galvani, oltre alla rituale coppa della BarcolanaClassic, ha ricevuto il premio per essere arrivata prima in tempo reale, al quale era abbinata un’insolita ricompensa: ben 90 chilogrammi di birra.
‘Aria’ inoltre è stata scelta come immagine di copertina della Barcolana Classic 2017.
|