Inserita in Cultura il 15/09/2017
da Direttore
San Vito lo Capo, per il cous cous fest si vestono di allegria le barriere antisfondamento
Grige e brutte, pensate per evitare attentati, a San Vito lo Capo le barriere di cemento antisfondamento in occasione del Couscus Fest diventano allegre opere d´arte, che assieme alla buona musica, al mare ancora caldo e limpido, alla tradizionale ospitalità e all´aria di festa faranno da sfondo alla kermesse internazionale giunta alla ventesima edizione.
Domani mattina, venerdì 15 settembre, giornata di esordio della Festa, una ventina di ragazzi e artisti dipingeranno le trenta barriere poste a difesa del centro storico del paese con i temi della natura, della fratellanza e del couscous piatto della pace: l´iniziativa è del Comune in collaborazione con Pubblicittà di Salvatore Peraino che ha coinvolto gli studenti dell´istituto comprensivo "Fermi" di San Vito, il liceo Artistico di Trapani e alcuni degli artisti che in questi giorni espongono le proprie opere nelle strade del paese; il materiale per la realizzazione dei dipinti sulle barriere è stato messo a disposizione gratuitamente dalla ditta Dk Damas Color di Nola.
"E´ una bella iniziativa, lodevole, regaliamo colore ad una festa gioiosa" dice il sindaco Matteo Rizzo che ha immediatamente accolto la proposta di Peraino, che da parte sua si dice convinto che in un posto bello come San Vito lo Capo le bruttezze non esistono, "basta saperle adeguare allo spirito del luogo".
In precedenza le barriere in cemento erano state dipinte di bianco dagli extracomunitari richiedenti asilo politico facenti parte di una cooperativa che già opera a San Vito nella pulizia delle strade.
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