Home    Politica    Cronaca    Salute    Un caffè con...    Sport    Nera    Economia    Cultura    Tempo libero    Gusto    Turismo    Contatti
 
 
 

Inserita in Economia il 28/08/2017 da Direttore

Dall’Asia all’Africa, i parassiti killer trasportati con gli scambi commerciali stanno mettendo a rischio l’ecosistema creando danni all’agricoltura mondiale.

Dall’Asia
Devastano coltivazioni, giardini e danneggiano il verde urbano. Si tratta dei parassiti killer che da anni minacciano piante e colture in Italia. Dalla Popilla Japonica, che sta distruggendo la vegetazione tra Lombardia e Piemonte, alla Xylella fastidiosa, che ha fatto strage di ulivi nel Salento, fino al Rhynchophorus ferrugineus, meglio conosciuto come punteruolo rosso, che ha flagellato le palme in Sicilia, Campania, Calabria, Lazio, Liguria, Abruzzo e Molise. Sono solo alcuni dei numerosi insetti alieni provenienti da altri continenti che a causa dell’intensificarsi degli scambi commerciali sono arrivati in Italia, dove hanno trovato un habitat favorevole in seguito ai cambiamenti climatici. La soluzione secondo gli esperti? Potenziare la ricerca, la prevenzione e i controlli alle frontiere. Atteggiamento condiviso anche da sempre più imprenditori italiani coinvolti nell’import-export che sempre più spesso dimostrano una crescente attenzione all’ambiente adottando misure atte a tutelare il sistema produttivo e l’ambiente e che allo stesso tempo combattono il problema della contraffazione. Un trend evidenziato dai dati sui trattamenti fitosanitari degli imballaggi in legno per l’export, che hanno registrato un +9% nel primo semestre 2017.
Ma non è tutto. Molti Paesi hanno infatti deciso di procedere all’adozione, in seno alla Convenzione Internazionale per la Protezione delle Piante della FAO, dello standard ISPM 15 che impone alle nazioni di utilizzare legno sottoposto a specifici trattamenti approvati e contraddistinti dal marchio IPPC/FAO di cui ConLegno (Consorzio Servizi Legno Sughero), con il suo comitato tecnico FITOK, è stato riconosciuto come soggetto gestore per l’Italia dal 2005. Tutti gli imballaggi destinati a esportazioni extra-UE infatti escono dall’Italia con il marchio IPPC/FAO-FITOK.
“È proprio grazie a questo riconoscimento che si è lavorato in questi anni in stretta collaborazione con il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, i Servizi Fitosanitari ed il settore industriale/artigianale per approfondire e migliorare, giorno dopo giorno, le tematiche tecniche inerenti lo standard ISPM-15 – sottolinea Fausto Iaccheri, presidente di ConLegno (Consorzio Servizi Legno e Sughero) – I dati del secondo trimestre 2017 parlano infatti di un incremento dell’8% della produzione a marchio FITOK, rispetto al medesimo periodo dell’anno 2016, e i volumi trattati negli impianti HT sono aumentati del 20%, quasi 254.000 m3 in più rispetto all’anno precedente. Un traguardo importante per il Consorzio ma soprattutto per il nostro Pianeta. Ora occorre intensificare i controlli e formare gli operatori sulle norme”. I dati del secondo trimestre, sommati ai tre mesi precedenti, parlano di un incremento complessivo del 9% di imballaggi conformi a ISPM-15 nei primi sei mesi del 2017, con più di 1.300.000 m3 di imballaggi a marchio FITOK di cui oltre 480.000 m3 (+19%) trattati negli impianti HT.
Un problema, quello degli insetti alieni, comune a molti Stati membri dell’Unione Europea che ogni anno registrano complessivamente 12,5 miliardi di danni. Numeri che la Comunitàha deciso di arginare colmando le lacune in materia con un apposito strumento legislativo comunitario che si propone, entro il 2020, di individuare e classificare in ordine di priorità le specie esotiche invasive e i loro vettori, contenere o eradicare le specie prioritarie, gestire i vettori per impedire l’introduzione e l’insediamento di nuove specie.
Da qui l’esigenza di arginare la contaminazione e diminuire il pericolo di possibili infestazioni adottando misure fitosanitarie atte a ridurre l’impatto economico ed ecologico sul patrimonio ambientale mondiale.
L’Italia, in particolare, è l’unico paese dotato di un sistema di controllo nella commercializzazione dei pallet con marchio ISPM-15 ponendosi come esempio virtuoso a livello globale. Al marchio IPPC/FAO infatti è obbligatorio abbinare un Riferimento di Rintracciabilità Fitosanitaria (RRF) in grado di creare un collegamento univoco tra trattamenti fitosanitari e imballaggi in legno trattati, o prodotti con materia prima già trattata, essenziale alle aziende per dimostrare, in caso di contestazione, l’esecuzione del trattamento, la sua efficacia e, in caso di contraffazione del marchio, l’estraneità della ditta a quanto accaduto. Il valore per le aziende italiane di produrre a marchio FITOK si traduce quindi, a livello internazionale, in consistenti margini di vantaggio grazie all’importante capacità di penetrazione nei mercati, riducendo il rischio di utilizzo delle barriere fitosanitarie da parte dei Paesi importatori e, di conseguenza, abbattendo gli ostacoli che quotidianamente i prodotti devono superare. Una garanzia di sicurezza, rintracciabilità e tutela fitosanitaria per l’utilizzatore, il produttore ma soprattutto l’ambiente.
"Viviamo in un mondo globalizzato e incredibilmente interconnesso, pieno di rischi per la diffusione da un paese all´altro d´infestazioni di parassiti e malattie – sostiene Craig Fedchock, coordinatore del Segretariato dell’IPPC – Ridurre il rischio e prevenire, o quanto meno minimizzare, la diffusione è molto più vantaggioso in termini di costi che cercare di sradicare o gestire un´epidemia in un secondo tempo". Le specie invasive raggiungono nuovi habitat in vari modi, ma lo spostamento delle merci è il principale vettore. Basti pensare che a livello globale vengono effettuati circa 527 milioni di trasporti via mare su container ogni anno, introducendo specie esotiche capaci di provocare veri e propri disastri ecologici e agricoli.
Dalla Popilla Japonica, che a distanza di tre anni sta devastando il verde tra Lombardia e Piemonte, alla Xylella fastidiosa che ha sterminato gli ulivi nel Salento, passando per cinipide galligenodel castagno, sbarcato dalla Cina, che ha decimato drasticamente la produzione. E poi il Citrus Tristeza Virus ha attaccato gli agrumi in Sicilia, la batteriosi PSA le piante di Kiwi, mentre melo e pero in Emilia sono stati vittime della Erwinia amylovora. Senza dimenticare il punteruolo rosso che ha flagellato le palme italiane. Ma sono solo alcuni dei 63 patogeni particolarmente pericolosi individuati da Agrinnova, il Centro di Competenza per l’Innovazione nel Campo Agro-ambientale dell’Università di Torino, coordinatore del progetto PLANTFOODSECsostenuto dalla Commissione Europea. Un danno alle coltivazioni Made in Italy che ammonta, secondo la Coldiretti, a circa un miliardo di euro mettendo a rischio di estinzione il patrimonio di prodotti tipici italiani che devono le proprie specifiche caratteristiche essenzialmente dalla combinazione di fattori naturali e umani.

 

ALTRE NOTIZIE

SABATO 21 DICEMBRE CONCERTO GOSPEL-MACERATA
Domani sera , sabato 21 dicembre 2024 alle ore 18:00 presso GRAN SALA CESANELLI SFERISTERIO a MACERATA (MC) ci aspetta un pomeriggio ric...
Leggi tutto
CENA DI BENEFICENZA CON STEFANO TACCONI
Domani , 20 dicembre 2024 ore 20:00 ci sarà una cena di beneficenza con un ospite speciale CHI... ?? STEFANO TACCONI Ex portie...
Leggi tutto
Prevenzione delle truffe agli Anziani: incontro informativo ieri a Favignana
Arma dei Carabinieri e Comune di Favignana uniti per prevenire le truffe ai danni degli anziani. Ieri, presso il Centro Anziani, il luogotenente Leona...
Leggi tutto
Nuovi spazi all’Alberghiero di Castelvetrano con fondi PNRR
Con il Progetto “Nuovi sp@zi per la didattica” l’Istituto Professionale di Stato per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera “Virgilio Tito...
Leggi tutto
Si è insediata ed è già al lavoro la consulta giovanile comunale di Castellammare del Golfo.
Si è insediata ed è già al lavoro la consulta giovanile comunale di Castellammare del Golfo. Presidente è stato eletto Ga...
Leggi tutto
“SACRO NATALE” CON IL TENORE PIERO MAZZOCCHETTI, IL 20 DICEMBRE, AL CINE-TEATRO OLIMPIA DI CAMPOBELLO
“Sacro Natale” è il titolo del concerto che vedrà protagonista il grande tenore pescarese Piero Mazzocchetti, considerato l’erede di Pav...
Leggi tutto

Video
Guardali tutti

Oggi al Cinema

Orario voli aeroporto Trapani

Oroscopo giornaliero

LUIGI su Prestiti senza busta paga, alcune opportunità:
OFFERTA DI PRESTITO RAPIDA E AFFIDABILE Indirizzo: WhatsApp: +33754190105 E-mail: financec99@gmail.com Grazie


LUIGI su Prestiti senza busta paga, alcune opportunità:
OFFERTA DI PRESTITO RAPIDA E AFFIDABILE Indirizzo: WhatsApp: +33754190105 E-mail: financec99@gmail.com Grazie


Nicola su Il sindaco di Castellammare del Golfo: "Pronti ad ospitare la seconda stagione di Màkari":
In effetti sono tutti rimasti particolarmente attratti da Castelluzzo del Golfo


clorinda su LE OLIMPIADI: TRA MITO E STORIA:
Grazie per l´articolo, è stato molto utile per integrare le conoscenze dei miei alunni impegnati con la maturità 2020


Gioacchino Lentini su Gorghi Tondi: il villaggio perso nel tempo:
Fino al 1945 il villaggio in questione era abitato dai proprietari dei vari caseggiati, che lo popolavano dalla stagione estiva, durante la vendemmia, fino al termine della raccolta delle olive. I bossoli delle cartucce che affiorano dalla vegetazione risalgono a prima del 1998, anno in cui venne istituita la riserva naturale, e da allora nessun cacciatore si è permesso di esercitare bracconaggio all’interno della stessa in quanto porta alla violazione delle normative vigenti per i pos


raffaela vergine su UNA NUOVA CASA PER I CANI PIÙ BISOGNOSI:
lodevole l´iniziativa ma sarebbe bene finanziare campagne di sterilizzazione di massa sopratutto dalle grandi associazioni nazionali che potrebbero anche spingere sul governo a legiferare l´obbligo della sterilizzazione. Invece la parola sterilizzazione viene usata da pochi o da nessuno .


Claudia Cardinale su Al Giotto Park tutti i giorni giostre a solo un euro:
E aperto


Antonio Lufrano su Oggi il Decreto del Ministero sulla ´Campagna di pesca del tonno rosso – Anno 2019´. A Favignana si torna a pescare:
Se riceveremo altri comunicati li pubblicheremo.


Giorgio pACE su Oggi il Decreto del Ministero sulla ´Campagna di pesca del tonno rosso – Anno 2019´. A Favignana si torna a pescare:
Gradirei essere aggiornato in previsione di condurre Gruppi di Soci CAI (Club Alpino Italiano) ad assistere, come ho già fatto alcuni anni prima della chiusura, alle attività della pesca, dalla calate delle reti, alla lavorazione. Grazie, cordiali saluti e Buona Pasqua. Giorgio Pace


Antonio su VIII GRANFONDO DELLE VALLI SEGESTANE:
Da 3 anni che partecipiamo a questa gara e ogni anno è sempre un´emozione incredibile, la gara è abbastanza dura ma la bellezza del paesaggio e gli innumerevoli single track, sono la ricompensa alla fatica. Una Granfondo diversa che ogni appassionato dovrebbe fare.


TrapaniOk - registrazione Tribunale di Palermo n° 17/2014 - Direttore responsabile Antonio Pasquale Lufrano

Via N. Turrisi, 13 - 90139 Palermo - iscritta al ROC n. 17155 ISSN: 2037-1152 - P.Iva: 05763290821

Tutti i diritti riservati. Le immagini, i video e i contenuti di questo sito web sono di proprietà di TrapaniOk. Ogni utilizzo del materiale on-line senza consenso scritto è assolutamente vietato

Cookie policy | Privacy policy

powered by
First Web