Inserita in Sport il 25/07/2017
da Direttore
Terzo colpo della Sigel Marsala Volley: arriva la schiacciatrice Jasmine Rossini
Jasmine Rossini, schiacciatrice, un metro e ottanta d’altezza, è il terzo colpo di mercato della Sigel Marsala Volley.
Nata a Bollate nel giugno del 1992, arriva dal’Olimpia Cmc Ravenna, dove lo scorso anno ha vinto il campionato di B1. Ha iniziato a giocare a 14 anni a Novate, dove abitava, nelle formazioni giovanili. Per poi passare alla Pro Patria Milano, dove è rimasta per tre anni. A quell’epoca giocava da centrale.
Quindi il passaggio a Novara e quello, fondamentale, a San Donà, dove, oltre che a giocare nell’under 18, ha iniziato a calcare i campi della B1. Quindi Olbia – esperienza negativa, viste le condizioni con le quali la squadra sarda ha affrontato il torneo di B1 (una sola vittoria e retrocessione diretta). Poi il trasferimento a Rovigo, con la maglia della Beng, ripescata all’ultimo momento in A2. Esperienza estremamente positiva e primo, vero contatto con la seconda serie nazionale.
Il successivo passaggio alla Zambelli Orvieto, dove si ferma per due anni (durante il primo condivise l’esperienza con Valentina Biccheri), la vede protagonista ancora in B1. La compagine umbra sfiora per ben due volte la promozione, mancando d’un niente l’ammissione ai play-off nel 2014/2015 e perdendo gli spareggi l’anno dopo con il VolleyRò Casal de’ Pazzi. Infine, come detto, Ravenna, sponda Olimpia. Dove trova come Direttore Generale quel Marco Bonitta, nostro ospite pochi giorni addietro nella conferenza stampa tenutasi presso la Società Canottieri. L’atleta milanese ci racconta di quanto preziosi siano stati i suoi consigli, che hanno consentito, a lei e alle sue compagne, di superare momenti difficili e vincere il campionato.
Prima che a Ravenna si decidesse di fondere le forze in un’unica compagine (l’altra squadra ravennate, la Teodora, è stata promossa attraverso i play-off). Jasmine Rossini si dichiara entusiasta di quella che sarà la sua prima esperienza nel meridione d’Italia. Un’esperienza che le permetterà di riaffacciarsi sulle soglie della A2, in una società bene organizzata come la Sigel. E, vista la su ancor giovane età, è certa di avere tutte le carte in regola per crescere ancora.
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