Inserita in Economia il 01/07/2017
da Direttore
L´EAS CONDANNATA A PAGARE 320 MILA EURO AL COMUNE DI SAN VITO LO CAPO
L´Eas, Ente Acquedotti Siciliani, verserà poco più di 320 mila euro al Comune di San Vito lo Capo per interventi sostitutivi effettuati dall´ente locale e per canoni fognari mai pagati. Si conclude con una transazione la vertenza che aveva visto contrapposti l´Ente Acquedotti e il Comune rappresentato dallo Studio legale avvocato Giuseppe Adragna: l´Eas verserà nelle casse del Comune la somma di euro 320.306,60 divisa in due tranche, la prima già effettuata e la seconda entro il prossimo mese di novembre. Era stato l´Eas, nel dicembre 2009, a notificare una ingiunzione di pagamento al Comune per asseriti canoni idrici maturati, per un totale di poco più di 150 mila euro; il Comune aveva impugnato l´ingiunzione davanti al tribunale di Palermo, chiedendo piuttosto il pagamento delle riparazioni della rete idrica effettuate in via sostitutiva, nonché dei canoni per l´utilizzo della rete fognaria comunale, il tutto per 320 mila 306 euro. Due anni addietro, nel gennaio 2015, il Tribunale di Palermo con sentenza n. 607 ha dato ragione al Comune condannando l´Eas a pagare la somma richiesta. L´Ente Acquedotti Siciliani è stato messo in liquidazione dalla Regione Siciliana, che non risponde delle passività eccedenti l´attivo della singola liquidazione. “E’ stato un passaggio importante il recupero di queste sommeche chiude la vertenza nella maniera piu favorevole per l’Amministrazione Comunale– afferma il Sindaco Matteo Rizzo A San Vito intanto il servizio di erogazione idrica, viene effettuato direttamente dal personale Eas: “Il Comune ha comunque avviato concrete iniziative per l´utilizzo di nuovi tratti di condotta e il montaggio di nuove elettropompe – assicura il sindaco Rizzo – e con questi interventi che concluderemo nel giro di 15 giorni, confidiamo di migliorare notevolmente l´erogazione, fermo restando che la responsabilità rimane in capo all´Ente Acquedotti Siciliani”.
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