Inserita in Cultura il 13/06/2017
da Direttore
Trapani: L´AIAC e presS/Tfactory presentano Architects meet in Selinunte co//ateral + Summer School 2017_After Earthquakes.
L´AIAC Associazione Italiana di Architettura e Critica e presS/Tfactory presentano Architects meet in Selinunte co//ateral + Summer School 2017_After Earthquakes.
Oggi sta cambiando il modo che abbiamo di intendere il nostro lavoro di architetti. La progettazione si confronta sempre di più con l’arte, il design, nuove discipline, nuovi saperi e una economia che impone inaspettate forme e inconsuete relazioni territoriali. Tuttavia è sempre più forte la richiesta di ritorno al passato. E, così mentre tutto si trasforma, ci si chiede di costruire e ricostruire, soprattutto quando avvengono eventi catastrofici quali i terremoti, dov’era e com’era, come se niente fosse successo. I cambiamenti hanno inciso particolarmente nel modo di vedere e organizzare lo spazio abitato. Si è perso il centro delle cose e ciò che era stato ritenuto collaterale, marginale, ha acquistato interesse e nuova centralità.
Anche gli architetti, facendo di necessità virtù, hanno dovuto reinventarsi. Non più costruttori di edifici, oltretutto in Europa realizzati in sempre minore quantità, si sono occupati di temi quali il ridisegno, il recupero, gli allestimenti provvisori, gli spazi a zero cubatura, il co-housing, il co-working, la gestione dell’immateriale. Parallelamente hanno ricercato nuove committenze. E hanno cominciato a immaginare un modo basato su altre relazioni. Nuovi committenti ma anche nuovi modi di vita. Dagli orti urbani, agli alberghi diffusi, dal design con prodotti immessi sul mercato attraverso inusuali strategie espositive. Alcune derivano dal tentativo di risparmiare sulle tradizionali filiere, si pensi al fenomeno Airbnb o Uber, altre dal bisogno di costruire nuovi valori in sostituzione dei precedenti, si pensi al riciclo, al baratto e alla condivisione. E poi vi è il problema della rivalutazione dei territori in risposta a nuove modalità di fruizione degli spazi naturali. Dedicheremo particolare attenzione infine, nella giornata di giovedì dedicata alla Sicilia, alle opportunità offerte al territorio da Palermo Capitale della cultura 2018.
Durante la settima edizione di Architects meet in Selinunte e la sesta edizione della Selinunte Summer School ragioneremo su questi argomenti e in particolare su queste domande: come è possibile pensare di ricostruire il centro, dimenticando che ciò che è collaterale ha acquistato una sempre maggiore rilevanza? Come ricostruire sistemi di relazioni che la recente storia ha già fortemente compromesso?Come si può oggi valorizzare il territorio?
Sul palco del meeting internazionale di architettura si alterneranno, per tre giorni, architetti, artisti, creativi e imprenditori in una serie di lecture, incontri, dibattiti, mostre e installazioni sul tema.
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