Inserita in Un caffè con... il 02/06/2017
da Direttore
L’Italia: un Paese vittima di se stesso, del sistema burocratico e della politica
Ascoltando le dichiarazioni del Governatore della Banca d’Italia si constata che la classe dirigente del nostro paese è perfettamente consapevole del problema del “paese” e, con eleganza lo stesso Governatore ha dichiarato “il paese ha bisogno di riforme strutturali e di programmi chiari”.
Il Governatore è stato, come si vuole, ad una classe dirigente matura, nobile, ma chiaro. A scanso di equivoci, il Governatore, ha sottolineato quello che il nostro giornale chiede da tempo: una classe politica che sia degna di questo nome, con programmi chiari e riforme strutturali serie frutto di una chiara indicazione politica.
Certo non è facile, soprattutto quando non esistono piu differenze tra destra e sinistra, quando il problema è: il potere e non il governare. Questo è quello che emerge, soprattutto alla luce degli ultimi eventi politici, legislativi ed amministrativi.
Un paese il cui mantra perenne e la manifestazione e gli slogan di “legalità”, salvo poi scoprire che è uno dei piu corrotti guardando le classifiche internazionali. Cortei e dichiarazioni “per giornate di legalità”, salvo poi dimenticare il senso delle parole. Ma non c’è da stupirsi, nel nostro paese alla frase “uomo d’onore” è stato legato dalla politica e dalla società il concetto di mafioso, da ciò si comprende bene che vi è un problema che è prima di tutto culturale.
Per antonomasia, l’uomo d’onore non puo essere un mafioso, infatti tutto il mondo con questo termini “uomo d’onore” indica il migliore, colui che ha il massimo rispetto delle regole e della persone e del sistema e, di certo, questo non è il mafioso.
All’ora serve chiarire il significato delle parole ed usare un linguaggio comune sempre piu internazionale oltre che ridare significato, dignità e, per l’appunto, “onore” anche alle parole. L’uomo d’onore non puo e non deve essere chi non rispetta lo Stato e le sue regole, perché a scanso di equivoci, il mafioso non rispetta ne lo stato ne le sue regole e di conseguenza non puo essere un uomo d’onore.
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