Inserita in Politica il 28/05/2017
da Direttore
Il sindaco Vito Sciortino, a tre anni esatti dalla sua nomina dà vita alla nuova Giunta Municipale di Calatafimi Segesta
Come aveva espressamente Indicato nella determina di revoca, l’intento del primo cittadino era esclusivamente “quello di ridare impulso all’azione amministrativa, rafforzare la rappresentatività dell’organo esecutivo stante l’intervenuta decadenza del Consiglio Comunale ed implementare il perseguimento degli obiettivi strategici contenuti nel programma di mandato”. Ridare, in sintesi, alla politica quello spazio che lo scioglimento del massimo consesso cittadino le aveva sottratto.
“Affido alla galanteria del tempo il giudizio circa la bontà della scelta, ma nel contempo diffido delle previsioni di quelle cassandre che, sol perché prive della possibilità di dare un contributo, si apprestano gratuitamente a dipingere scenari apocalittici. Stare a guardare è molto più comodo e conveniente che mettersi in gioco”!
Vito Sciortino sottolinea che “l’azzeramento dell’Organo Esecutivo non era stato in alcun modo dettato da qualsivoglia problema interno ai suoi componenti. A differenza di quanto apparso in alcune fantasiose espressioni di qualche giornalista, egli tiene a precisare che non si avvertiva alcun bisogno di “cambiare aria” all’interno della compagine dell’Esecutivo”.
Al contrario, gli Assessori Cannizzaro, Verghetti, Marchingiglio e Tobia hanno operato in piena sintonia tra di loro e con il Sindaco ed hanno prodotto una mole di lavoro talmente vasta ed articolata da rendere incredulo persino lo stesso Vito Sciortino, che sta preparando una minuziosa relazione sulle attività del triennio da portare a conoscenza di tutti i cittadini; hanno inoltre dimostrato grande dedizione agli interessi della nostra Gente, grande senso di abnegazione e un impegno che difficilmente si riscontra in altri contesti. Sono stati leali, preparati ed all’altezza dei compiti loro delegati dal Sindaco; hanno amato ed amano la Città e si sono spesi con vero spirito di servizio. “Una nota particolare - aggiunge il Sindaco - devo riservare all’infelice sortita di qualche nostro disinformato cittadino che si è permesso di giudicare in maniera grossolana ed approssimativa l’eccellente operato dell’Assessore Marchingiglio che, grazie alla sua indubbia competenza ed alla grande versatilità ha ottenuto dal Sindaco di Trapani un altro prestigioso incarico assessoriale che, ne sono certo, saprà disimpegnare con grande professionalità”.
Questi i nomi dei componenti della nuova Giunta: -.Maria Gandolfo, in rappresentanza del Partito Democratico -.Manuela Fanara, indicata dall’UDC -.Gioacchino Tobia, assessore confermato da Alternativa Popolare -.Roberto Palmeri, espressione della società civile e dell’associazionismo, individuato e scelto direttamente dal Sindaco.
Il primo cittadino si dichiara molto soddisfatto per le scelte operate dalle formazioni politiche ed è fortemente convinto che la nuova Giunta, nel positivo solco della precedente, saprà rispondere alle tante aspettative e solo per questo merita un’ampia apertura di credito da parte di tutti. La nuova Giunta parte con lo svantaggio di doversi misurare con l’ottimo lavoro svolto dalla precedente, ma si avvantaggia del valore competitivo rappresentato dal supporto delle formazioni politiche e dei gruppi organizzati, che dovranno costantemente dispensare quegli stimoli necessari per garantire l’efficienza e l’efficacia dell’azione amministrativa. Con successivo atto verranno conferite le deleghe assessoriali.
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