Inserita in Cronaca il 20/05/2017
da Direttore
Marsala: rifugiato ghanese arrestato dalla Polizia di Stato per violazione di domicilio aggravata.
Nella notte del decorso martedì, la Polizia di Stato di Marsala ha tratto in arresto IBRAHIM Alì, cittadino ghanese di anni 22, colto nella flagranza del reato di violazione di domicilio aggravata presso l’abitazione di una coppia di anziani. Il giovane, già richiedente asilo e destinatario di un provvedimento di diniego per il quale pende attualmente un ricorso, era ospite presso un centro accoglienza stranieri di questo centro, fino a quando non si è reso autore di numerosi episodi di violenza in ragione dei quali, con provvedimento prefettizio, ne è stato disposto il trasferimento presso altro CAS della provincia. Ciò malgrado, l’extracomunitario non si è mai, di fatto, allontanato dal CAS lilibetano, presso il quale ha preteso di procrastinare la sua permanenza seguitando a rendersi protagonista di episodi che hanno richiesto il ripetuto intervento delle Forze dell’Ordine. Da ultimo, e precisamente nella serata del decorso lunedì, il predetto si è presentato presso l’abitazione di una coppia di anziani marsalesi, con la pretesa di volervi accedere. Lì, dopo essersi visto negare l’accesso dal proprietario di casa, ha iniziato a sferrare violenti calci alla porta dell’abitazione e ad indirizzare minacce di morte tanto all’anziano uomo che alla di lui moglie. Quindi, l’extracomunitario è riuscito a forzare le persiane di una finestra ed a romperne il vetro, per poi guadagnare l’accesso all’interno dell’abitazione, dove, una volta giunto, ha aggredito fisicamente gli anziani coniugi, fino al provvidenziale soccorso loro prestato da un familiare, che lo ha costretto alla fuga. Purtuttavia, alle successive ore 3.40, l’immigrato ha fatto nuovamente ritorno presso l’abitazione degli anziani coniugi, i quali sono stati svegliati dai forti rumori che il predetto aveva provocato nel tentativo di riguadagnarsi l’accesso. Veniva pertanto richiesto l’intervento di una Volante, i cui operatori, giungendo immediatamente sul posto, effettuavano un’accurata ispezione dei luoghi, fino a quando, giunti nel salotto di casa, vi coglievano l’immigrato intento a dormire su uno dei divani. In ragione dei reiterati episodi di violenza e del danneggiamento effettuato per guadagnarsi l’indebito accesso nell’abitazione degli anziani coniugi, l’immigrato è stato dunque tratto in arresto e condotto presso il Commissariato per le incombenze di rito. Dopo aver trascorso la notte negli Uffici di Polizia, l’immigrato è stato il giorno dopo presentato davanti al Giudice Monocratico di Marsala, che ha convalidato l’arresto effettuato dai poliziotti ed ha sottoposto il predetto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalle persone offese.
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