Inserita in Politica il 13/05/2017
da Direttore
La scelta regolamentare della pesca del tonno ancora una volta danneggia la Sicilia
Il sindaco delle Isole Egadi chiede che sia modificato l’art.16 sulla Pesca del tonno rosso. Precisa, infatti, con riferimento alla norma approvata in Parlamento sulla riforma del settore della pesca, e in particolare sull´articolo 16 della stessa che riguarda la pesca del tonno, il quale stabilisce che per il triennio 2018-2020, che siano fermi i coefficienti di ripartizione e le quote individuali, ogni eventuale incremento annuo del contingente di cattura di tonno rosso assegnato all´Italia è ripartito, per una quota complessiva pari a non più del 20 per cento, esclusivamente fra i sistemi di pesca del tipo palangaro e tonnara fissa e, per il restante 80 per cento, alla pesca accidentale o accessoria. “Ancora una volta - dice Giuseppe Pagoto - assistiamo a scelte sulla regolamentazione della pesca del tonno che davvero non comprendiamo. Piuttosto che per le catture accidentali, chiediamo che le quote vadano alla pesca professionale anche a mezzo di tonnara fissa. Rivolgo un appello soprattutto ai Deputati e ai Senatori siciliani affinché si impegnino modificando ed integrando la norma a tutela dei pescatori professionisti siciliani e della tonnara fissa come quella di Favignana che seppur autorizzata ai fini turistici non può rientrare in attività per mancanza ancora della quota”.
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