Inserita in Sport il 12/04/2017
da Direttore
Targa Florio Classica 101esima edizione
Giuliano Canè, Giovanni Moceri, la "Cursa", il Campionato Italiano Grandi Eventi
Un metronomo con il culto dell´Auto. Un amante della guida sportiva, sin da bambino. Un metodico, come sa esserlo uno studente in ingegneria, perfezionatosi al fianco della compagna. Spesso imbattibili. Giuliano Canè e Lucia Galliani hanno vinto tutto, si può affermare, quello che sinora si poteva vincere. Correndo ovunque, dal Giappone all´Argentina, nel Vecchio Continente ed in Italia, naturalmente. A loro vincere riesce bene, è quasi facile. Sono il riferimento per tutti nella Regolarità Storica, anche se sono nati rallisti qualche annetto prima di far la differenza sugli stacchi dei pressostati.
Sono stati campioni italiani di specialità, le grandi classiche per loro non hanno segreti ... uno, anzi due sono le condizioni intime per vincere: l´auto in perfetta efficienza e adatta alle diverse gare, non tutte lo sono, e forma fisica smagliante. "Corriamo per divertirci e spesso ci riusciamo"
In Sicilia hanno vinto molto: "La Targa è la sublimazione del Mito. Non solo per il ricordo della gara di velocità, cosa ha rappresentato per noi ragazzini, allora, ma per il correre su queste strade, tra la gente di Sicilia". Parla e racconta Canè. "...Mi sento quasi colpevole, per modo di dire, di aver contribuito all´esplosione della passione nei ragazzi siciliani. Molti sono diventati campioni della regolarità e, proprio Giovanni Moceri è oggi mio compagno di squadra alla Loro Piana".
Non a caso, gli emiliani sono i portacolori di un dream team super competitivo, nelle file del quale spicca la coppia Giovanni Moceri e Valeria Dicembre a rappresentare il nuovo che avanza. Ed è un inceder vincente emergente quello del pilota di Campobello di Mazara, che vanta diverse affermazioni di valore assoluto, a cominciare dall´affermazione nella fantasmagorica 100° edizione della Targa Florio Classica, che il campobellese ha conseguito lo scorso anno in coppia con il desenzanese Daniele Bonetti, su Fiat 508 C, e la vittoria alla prestigiosa Coppa d´Oro delle Dolomiti edizione 2016.
Il sodalizio creato da Massimo Raimondi schiera alla 101esima Targa Florio, per la prima prova del Campionato Italiano Grandi Eventi. Oltre a Canè e Galliani, in gara con la Lancia Aprilia del 1939 con la quale si sono allenati vincendo la recente Winter Race di inizio stagione, la Loro Piana Classic Car è in prima fila anche con Moceri e Dicembre a bordo della Fiat 508 C, datata 1939, oppure con i monzesi Antonio D´antinone e Amalia De Biase con la Alfa Romeo Giulia Gtc del 1965 e con i piemontesi Riccardo Cristina e Sabrina Baroli, protagonisti con la Bugatti T 40 costruita nel 1927 di prestazioni in crescendo nelle ultime apparizioni.
La 101 edizione della Targa Florio Classica, si disputa sui tracciati tra Palermo, le Madonie e le coste messinesi, con partenza giovedì 20 da Piazza Verdi nel cuore del capoluogo regionale e, dopo la sosta a Giardini Naxos, l´attraversamento degli splendidi centri della costa tirrenica messinese Taormina e Cefalù, patrimonio dell’Unesco, Monreale con la sua cattedrale, Castellamare del Golfo, della la zona archeologica di Segesta e le tradizionali prove all´interno dello storico Circuito delle Madonie, avrà il suo arrivo domenica 23 aprile, sempre in Piazza Verdi a Palermo.
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