Inserita in Cultura il 10/04/2017
da Direttore
ALBEROANDRONICO: DIECI ANNI DI CULTURA E PARTECIPAZIONE
Grandi numeri per Alberoandronico che ha festeggiato a Roma il decennale del Premio, nella meravigliosa cornice della Sala Protomoteca in Campidoglio. Valutate più di 700 opere distribuite tra le dodici sezioni in gara. La cerimonia di Premiazione si è svolta, alla presenza di ospiti illustri con il Patrocinio di MIBACT, Roma Capitale, Città metropolitana di Roma Capitale e Consiglio regionale del Lazio. Scrittori, poeti, fotografi e registi di ogni età e provenienti da tutte le province italiane e da Albania, Argentina, Brasile, Bulgaria, Cuba, Francia, Marocco, Polonia, Portogallo, Repubblica di SanMarino, Russia, Spagna, Stati Uniti e Svizzera.
I vincitori del Premio Alberoandronico decima edizione: Loretta Stefoni di Civitanova Marche (poesia), Alessandro Palmieri di Roma (sillogi), Cristina Rossettini di Milano (racconti), Ivana Saccenti di Sabbioneta (sul tema “la strada, la casa, la città, l’ambiente: vivere e costruire il territorio), Alessandro De Francesco di Busto Arsizio (editi di narrativa), Carlo Di Biagio di Pescara (editi di poesia), Mario Prontera di Lecce (testi per una canzone), Francesco Facchiano di Portici (sport), Gino Dondidi Parma (sul mondo degli animali), Giuseppe Gerbino di Erice (poesia dialettale), Ulli Zupin di Piacenza (fotografia), Riccardo Di Gerlindo di Sanremo (cortometraggi) e Pierre Turcotte di Monza.
Premiati anche il giovanissimo Pierfrancesco Cento di Roma e gli autori di madrelingua non italiana Sergey Durasov di Mosca (Russia), Laila Waida di Mumbai (India), Jairo Alvarez di Buenos Aires (Argentina), Danijela Babic di Teslic (Repubblica Serba di Bosnia ed Erzegovina), Kanto Noeline Ferrari di Fianaranysoa (Madagascar) e Laura Anne Maria Hakulinen(Finlandia). La particolare classifica riservata ai residenti nel Municipio XIV di Roma Capitale ha visto l’affermazione di Mauro D’Amore. Grande emozione per l’intervento di Federica Angeli e per la consegna dei premi speciali a Klaus Davi per il giornalismo d’inchiesta, a Rossana Livolsi per il giornalismo ambientale e a Sergio Talamo quale miglior autore nei dieci anni del concorso.
Pino Acquafredda, Fondatore e Presidente onorario dell’Associazione Alberoandronico “Dieci anni di energia e di partecipazione. E’ bello sapere che, partendo dalla Balduina - Monte Mario, quartieri di Roma, siamo riusciti ad interessare e stimolare la partecipazione di scrittori, poeti, fotografi e registi da tutto il mondo. Abbiamo assunto una dimensione internazionale grazie alla trasparenza del concorso e ad una Giuria di altissimo profilo. Scrivere, fotografare, girare un video significa voler comunicare agli altri le proprie emozioni, le proprie sensibilità. Il nostro Premio rappresenta l’incontro tra chi scrive e chi legge, un appuntamento annuale sempre più atteso e di assoluto prestigio.” Dichiara il Presidente dell’Associazione, Salvatore Fruscione “Un bel traguardo quello raggiunto da Alberoandronico che non si ferma certo con il decennale. Siamo già in pista verso nuove mete. Il bando dell’undicesima edizione è appena uscito ed è già disponibile sul sito www.alberoandronico.net. L’invito alla partecipazione è rivolto a tutti. Nuovo appuntamento quindi in Campidoglio per la prossima premiazione.”
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