Inserita in Cultura il 10/03/2017
da Direttore
GIULIA CATUOGNO DIVENTA GIULIA MEI - La cantautrice palermitana che con la voce e il pianoforte tocca i cuori
Cambiare per migliorare, per chiarire il proprio percorso, per alzare la bandiera del proprio livello artistico, che guarda a grandi risultati e a prospettive nazionali e oltre. La cantautrice Giulia Catuogno da oggi uscirà pubblicamente con il nome d’arte di Giulia Mei. Una decisione voluta e non casuale, figlia della voglia di esplorare nuove esigenze artistiche. Tanto si potrebbe attribuire a quel “Mei”, in primis con il Meeting delle Etichette Indipendenti, la celebre organizzazione, vero crocevia della musica italiana, che Giordano Sangiorgi dirige da Faenza. La vera motivazione, al momento, Giulia vuole tenerla segreta. Intanto Giulia Mei ha iniziato ufficialmente la propria collaborazione artistica con il cantautore e produttore artistico Edoardo De Angelis, che in passato ha regolato la gestazione di due album di Sergio Endrigo e dei lavori di esordio di Francesco De Gregori. Da tenere in considerazione: la partecipazione all’edizione 2017 di “Musicultura” - la più importante rassegna italiana di musica di qualità - e la vittoria nella selezione per l’Italia meridionale del concorso “Suonare@Folkest”, che porterà Giulia Mei a esibirsi, con un suo concerto, al prestigioso Festival internazionale, in Friuli Venezia Giulia. Sempre quest’anno Giulia Mei si laureerà in pianoforte classico al Conservatorio di Palermo. Giulia ha tutte le carte in regola: scrive testi e musiche delle sue canzoni, pienamente originali e frutto di una forte e sincera ispirazione. Un’artista che si rende ponte immaginario e punto di passaggio tra la grande canzone d’autore di tradizione e la freschezza delle espressioni musicali di piena attualità. Una caratteristica che la pone come oggetto di attenzione per il pubblico di ogni fascia di età. Simbolico il titolo di uno dei suoi brani: “Tutta colpa di Vecchioni”. Un manifesto programmatico che ispira il suo percorso. Sarà questo il singolo di apertura del suo album di esordio, che De Angelis sta producendo a Roma, con i più prestigiosi musicisti e tecnici del suo staff, per presentarlo al pubblico in primavera
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