Inserita in Cultura il 04/02/2017
da Direttore
Trapani - Un patto nel nome della legalità
Trapani - presso l’ Aula Magna del Polo Territoriale dell’Università di Trapani, si è svolto il Convegno “Un patto nel nome della legalità” organizzato dall’Associazione Diritti Umani Contro Tutte le Violenze. Sono intervenuti ognuno per le sue competenze: Ignazio Giacona, Presidente Polo Territoriale dell’Università di Trapani, Aurora Ranno, Presidente Diritti Umani Contro Tutte le Violenze, Francesco Marchese, Dirigente Scolastico, Giacomo D’Alì Staiti, Docente Ordinario Università di Palermo, Giovanni Curatolo, Docente Associato Università di Palermo, Michele De Maria, Magistrato Consigliere Corte d’Appello di Palermo, Roberto Piscitello, Magistrato Direttore Generale dei detenuti di Roma e Vito Barraco, Vice Presidente Antiraket. Hanno partecipato le scuole di ogni ordine e grado del territorio trapanese.
I relatori hanno affrontato i temi posti dalla strategia Europa 2020 per una crescita intelligente, sostenibile ed inclusiva, con particolare riferimento alle sfide legate alla Social Innovation , allo scopo di creare nuove soluzioni per i bisogni delle persone attraverso forme di collaborazione, in ottica di responsabilità sociale. Questo è stato l´obiettivo dell´incontro dibattito che nel proporre una rilettura delle strategie e degli strumenti ad oggi previsti, per il dialogo interculturale, ha voluto enfatizzare la necessità di orientare il piano della discussione verso un approccio multi-stakeholder fondato sui valori della trasparenza e della legalità, della partecipazione e della condivisione, della competitività e della sostenibilità, dell’inclusione e coesione sociale per generare valore condiviso. L´incontro dibattito ha visto momenti di confronto sui temi portanti del dialogo tra i popoli. È sorta, quindi, la necessità di far convergere impegni e risorse per favorire lo scambio di buone prassi, messe in campo da istituzioni, imprese ed associazioni con riconoscimenti al mondo della comunicazione, per gli impegni profusi nella diffusione della cultura, della responsabilità sociale sui nostri territori.
|