Inserita in Politica il 25/01/2017
da Direttore
Interpellanza del Consigliere Catalano di Paceco
Con la notifica dei bollettini di pagamento della TOSAP (tassa sui passi carrabili e occupazione di spazio pubblico) inviate dall’INPA per conto del Comune di Paceco, monta sempre più la protesta dei cittadini a causa dell’aumento delle tariffe del 50% rispetto all’anno precedente. Il consigliere Comunale di Paceco Salvatore Catalano dà sfogo al suo pensiero sulla questione dell´aumento della Tosap affermando che l’aumento della TOSAP è stata voluta dall’Amministrazione Comunale con l’approvazione della Delibera di Giunta n. 37 del 26/04/2016. In tale delibera ha aumentato le tariffe della tassa occupazione spazi ed aree pubbliche, l’imposta comunale pubblicità e dei diritti pubbliche affissioni. Il tutto è stato deciso senza nessun dialogo con il Consiglio comunale che poteva indubbiamente dare un suo contributo nel cercare di rendere meno dolorosi tali aumenti. Per i cittadini e i lavoratori non ci sono più garanzie, non esiste più dialogo, democratica discussione, collegialità nelle scelte, “NON ESISTE PIÙ LA POLITICA. Tale aumento interesserà non solo i cittadini che hanno dei passi carrabili ma anche le attività presenti nel nostro territorio quindi bar, ristoranti, pizzerie ed esercizi similari che occupano gli spazi e aree esterne ai locali. Gli imprenditori hanno investito risorse personali, familiari, acceso mutui per l’orgoglio della città e per sviluppare la sua economia in un’ottica di progresso e di crescita garantendo anche occupazione e posti di lavoro. Oggi viene chiesto ancora di dare senza ricevere praticamente nulla in cambio. Hanno sopportato gli aumenti degli anni passati della Tassa Rifiuti ed oggi viene loro richiesto anche l’aumento della Tassa di Occupazione di Suolo Pubblico per le occupazioni esterne con i dehors che con tanta fatica e sacrificio hanno allestito. Il consigliere comunale Salvatore Catalano aggiunge: “E´ vero che l´amministrazione comunale deve far quadrare i bilanci ma non è giusto che si debba penalizzare sempre il cittadino con balzelli insostenibili”.
|
|
|
|
|
|
|