Inserita in Politica il 19/01/2017
da REDAZIONE REGIONALE
CONFARTIGIANATO TRAPANI: IN ARRIVO LA LEGGE CHE REGOLAMENTA GLI HOME RESTAURANT
Viva soddisfazione viene espressa dalla Presidenza del "Gruppo Commercio" Confartigianato per l´approvazione alla Camera della proposta di legge che intende regolamentare il sempre più diffuso fenomeno degli "Home Restaurant". Una "battaglia" a tutti i livelli, provinciale, regionale e nazionale, quella portata avanti dal "Gruppo Commercio" della Confartigianato Imprese per regolamentare un fenomeno che, cresciuto a dismisura, crea situazioni di concorrenza sleale per le attività regolarmente iscritte alla Camera di Commercio e comporta rischi alla salute dei cittadini in quanto tali attività sfuggono completamente alle norme sull´autocontrollo alimentare. La mancanza di leggi, infatti, aveva consentito finora al fenomeno della ristorazione privata di crescere e prosperare in autonomia (7,2 milioni di euro il fatturato nel 2014)" La nuova legge fissa alcuni paletti, soprattutto di natura fiscale, per evitare che la pratica dell´Home Restaurant" diventi un´attività professionale nascosta: quindi un massimo di 500 "coperti" e 10 per evento, per anno solare, un guadagno complessivo non superiore a 5.000,00 Euro l´anno, l´uso di piattaforme digitali per organizzare e prenotare eventi gastronomici e pagamento esclusivamente attraverso sistemi elettronici per renderli tracciabili. Inoltre si introducono normative certe per quanto riguarda i requisiti igienici a tutela del consumatore (possesso HCCP con tutte le conseguenze: piano di autocontrollo, tracciatura alimenti ecc.). Il ristoratore dovrà comunicare l´evento all´asl territoriale così da poter essere passibile di controlli. Niente cene a pagamento in appartamenti privati usati per affitti brevi. Inoltre il ristoratore domestico dovrà anche stipulare un´assicurazione sulla casa per la copertura dei rischi connessi all´attività. Infine chi apre un "Home Restaurant" dovrà necessariamente presentare la dichiarazione di inizio attività commerciale (SCIA). Qualora l’attività di home restaurant sia esercitata senza la presentazione della SCIA è disposta la cessazione dell’attività medesima. "Era ora", commenta il Segretario Provinciale di Confartigianato Trapani Francesco La francesca, "che lo Stato mettesse mano in maniera chiara e trasparente a un fenomeno che creava vere e proprie situazioni di concorrenza sleale nei confronti delle attività di ristorazione che sono sottoposte a vincoli e tassazioni. Come Gruppo Commercio Confartigianato continueremo a monitorare la situazione e ci aspettiamo che la Legge sia definitivamente approvata in tempi brevi". Maggiori informazioni in merito potranno essere richieste presso tutte le sedi Confartigianato del territorio Trapanese rilevabili dal sito www.confartigianatotrapani.it
|
|
|
|
|
|
|