Inserita in Un caffè con... il 16/01/2017
da REDAZIONE REGIONALE
TRANCHIDA, L´ODDO E L´UVA
Quando la volpe non può arrivare all´uva ..alias Nino Oddo, si consola dicendo che è acerba
Il cd. socialista Nino Oddo, assai "sinistro", a maggior ragione in questa cruciale campagna elettorale, non perde strumentale occasione per attaccarmi, pensando d´indebolire la mia Vice Sindaco Daniela Toscano, in continuità amministrativa candidata alle primarie PD in favore del compiacente e più gradito concorrente Ciccio Todaro. Di queste ore diffonde commenti riguardo fatti e circostanze inerenti - a suo dire - il processo per voto di scambio che ha subìto con condanna il Manuguerra Luigi, compagno della Cettina Montalto, candidata a Sindaco per Erice, onerando con allusioni gravi e in mio danno l´etica politica che mi ha sempre contraddistinto ...in verità, orgogliosamente (!) per intanto tenendolo al pari (!) fuori dalla porta della gestione della cosa pubblica Ericina (!!). Tanto nonostante e con cinismo politico che non mi appartiene, in vero potessi averne anche un ritorno politico e di quieto vivere più generale, ma conoscendomi non sono abituato a turarmi il naso e, pertanto, non ho mai ceduto a sirene e messaggi dallo stesso provenienti, anche a mezzo soggetti terzi, seppur autorevoli ed onestamente più onorevoli (Ass Cracolici). Se lo conosci lo eviti, risposi ed in conseguenza di tanto io ho continuato ad agire. Ancor oggi, con la politica dei due forni, da un lato tenta di mandarmi messaggi di distensione (anche chiedendomi l´amicizia su FB) dall´altro politicamente minaccia tentando di macchiarmi con la vicenda del presunto sostegno sotterraneo - sempre a suo dire - operato (a suo vantaggio e ritorno, come di seguito spiegherò) dal Manuguerra nel 2007. Andiamo ancora una volta ai fatti inconfutabili: un mio candidato nelle liste civiche del 2007, ex compagno di scuola, Leonardo Tagliavia, insisteva reiteratamente nel farmi direttamente raccogliere le segnalazioni che il "rinsavito", a suo dire, Manuguerra voleva farmi sulla malapolitica di Forza Italia (da Mazziotta a D´Ali ed altri su San Giuliano). Mi attrezzai, prudentemente, di registratore e alla fine ascoltai il Manuguerra in seno al negozio del Tagliavia ed a seguire le dichiarazioni della di lui compagna, presso la sede dell´Assne per le Città che Vogliamo, anche al tempo candidata al Consiglio comunale Cettina Montalto. Tali dichiarazioni / registrazioni, venivano doverosamente trasferite direttamente alla Digos ed alla Procura della Repubblica, unitamente ad altre notizie di reato che avevo al tempo a raccogliere, anche e in danno dello stesso Manuguerra ...poi, fra tanto, condannato per voto di scambio. Della mia voglia di liberare San Giuliano dalla mala ed inquinante politica ne davo voce non solo in comizi ma anche in seno alla manifestazione dalla stessa coppia promossa a conclusione della campagna elettorale ove ribadì che, pur conoscendo e consapevole della manifesta e anticipata voglia di taluni cittadini presenti di preferirmi a Sindaco rispetto all´uscente al tempo, a prescindere dal noto voto disgiunto per il Consiglio comunale che volevano praticare in favore della Montalto, mai avrei fatto sconti ad alcuno. Così era già stato, così fu e così sarà. Se il Tagliavia, alle mie spalle avesse intessuto intese e/o fatto illusioni di altro tipo con il Manuguerra & C non mi è dato saperlo. Preciso che ogni segnalazione riconducente ad ipotesi di reato fu da me rassegnata all´AG, ivi comprese quelle del sig La Commare (ex negoziante di San Giuliano), poi rivelatosi reticente ed omertoso rispetto a quanto riferitomi e pertanto da me allontanato, ma odierno sostenitore del candidato alle primarie Ciccio Todaro. Tanto per la storia conclamata da atti giudiziari, presenti presso i fascicoli della Digos TP e dei due Sost PM del caso, al tempo, in Procura. Aggiungo, su San Giuliano in particolare il Manuguerra, ove al tempo registrava consenso per il ricandidato ed uscente sindaco Sanges, dichiarava di sostenerlo, così come per il candidato alternativo Milana e per il sottoscritto(!) In buona sostanza, da "mago" si spacciava per sostenitore del candidato Sindaco che intuiva fosse preferito dall´interlocutore elettore, ingraziandosi pur di strappargli la preferenza al Consiglio comunale per la sua compagna. Lo scrutinio peraltro confermo´ quanto detto!!! Atteso però che il cd per nomina (ma non per elezione) deputato Nino Oddo continua diversamente e pubblicamente a propinare infamanti allusioni diffamatorie sulla mia storia politica oltre che sulla mia persona , OLTRE CHE ASSERIRE PRESUNTI TENTATIVI - ATTI INTIMIDATORI NEI CONFRONTI DEGLI ORGANI DI STAMPA LOCALI rassegno che per tutelare la mia immagine e la mia onorabilità, oggi ho presentato in merito denuncia querela alla Procura di Trapani, che avrà modo, rivisitando i fatti, di accertare oltremodo la verità storica e i conseguenti fatti di reato. Di certo Oddo & C. con la mia presenza ad Erice anche quale candidato al Consiglio comunale pv non troveranno modo di gestir "putia politica" come culturalmente abituati a fare, oggi anche con i fondi dell´ARS per "incarichi di collaborazione" , facendo campagna acquisti di Consiglieri comunali disponibili e sul mercato. Berlusconi, in conseguenza di tanto e in danno di Prodi fu pure condannato ...ma gestiva fondi propri, Oddo utilizza fondi delle tasse dei siciliani, ericini compresi.
Erice, lì 16/01/2017 Giacomo Tranchida / Sindaco di Erice
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