Inserita in Politica il 05/01/2017
da REDAZIONE REGIONALE
IL SINDACO CASTIGLIONE REPLICA A CONSIGLIERE COMUNALE SU IMMOBILE DI VIA CRISPI
«Nessun merito all’opposizione. Il problema era stato affrontato da tempo dall’Amministrazione comunale, che ha valutato prima l’alienazione e poi la demolizione del bene»
Comunicato Stampa n. 04 del 05/01/2017 In riferimento all’ennesimo comunicato a firma del consigliere Gentile sull’immobile di proprietà comunale sito in via Crispi, il sindaco Giuseppe Castiglione replica quanto segue: «Al fine di ristabilire la verità dei fatti, nonché di evitare ulteriori speculazioni politiche, mi corre l’obbligo di intervenire sulla nota del consigliere, al fine di rammentargli – se mai ce ne fosse bisogno – che l’Amministrazione comunale ancor prima delle decantate segnalazioni aveva affrontato il problema dell’immobile di via Crispi, che peraltro era stato sollevato dai consiglieri Nicola Giorgi e Giovanni Tumminello, prevedendo in un primo momento l’alienazione del bene. Successivamente, da un ulteriore sopralluogo eseguito dagli uffici, è stato constatato che le condizioni dell’immobile erano tali da richiedere un intervento urgente di demolizione. Trattandosi di provvedimenti che rientrano nella programmazione politica di questa Amministrazione, nessun merito può andare, dunque, al Movimento politico “Io Amo Campobello”, che ancora una volta ha dimostrato di voler mistificare la realtà nel vano tentativo di racimolare magari qualche consenso, criticando indistintamente ogni scelta politica e amministrativa. È contro ogni logica infatti che si possa al contempo criticare tutto e il suo contrario. Sono molto fiducioso, tuttavia, nella capacità dei cittadini di Campobello di discernere la fondatezza e la credibilità delle fonti da cui traggono le informazioni, comprendendo dove sta la verità. Governare una città, oggi, non è infatti una cosa facile e tante sono le difficoltà burocratiche e finanziare con cui ogni giorno dobbiamo confrontarci e che spesso rallentano gli input politici. Siamo forti tuttavia della consapevolezza che stiamo amministrando con grande dignità e lungimiranza, avendo a cuore esclusivamente gli interessi del nostro paese. Cosa ben diversa da chi, invece, ogni giorno dimostra esclusivamente di voler seminare odio sui social network, oltre che in qualche bar».
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