Inserita in Politica il 16/12/2016
da REDAZIONE REGIONALE
TRAPANI - FIRMATO L’ACCORDO FINALIZZATO ALLA GESTIONE DELLE POLITICHE DI SOSTEGNO, PER L´INCLUSIONE SOCIALE ATTIVA E PER IL CONTRASTO ALLA POVERTÀ
Ieri, presso i locali della Sala Giunta di Palazzo D´Alì, è stato sottoscritto l´Accordo di Programma tra i comuni del Distretto Socio Sanitario n. 50, l´ASP e il Centro per l´Impiego presentato dal Sindaco del Comune di Trapani, Dr Vito Damiano, comune capofila del Distretto. L´accordo di programma è finalizzato alla gestione delle Politiche di Sostegno per l´Inclusione sociale Attiva (SIA), quest´ultima, misura di contrasto alla povertà prevista dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali di concerto con il Ministero dell´Economia e delle Finanze. Il Progetto SIA elaborato del Distretto Socio Sanitario n. 50 vedrà i comuni interessati alla creazione e promozione di interventi di supporto e sostegno concreto al fenomeno della povertà e della emarginazione sociale e lavorativa, anche attraverso azioni che permetteranno di assistere e prendere in carico quei nuclei familiari in grave stato di indigenza costruendo, al tempo stesso, per questi ultimi, dei percorsi di attivazione sociale e lavorativa su misura nella prospettiva del loro riscatto e recupero della dignità. Quello cui, in questa sede, si è dato vita è la costruzione di una rete Socio-Sanitaria integrata capace di fornire, ciascuno per il proprio ambito di competenza, interventi costruiti a partire dall´analisi dei bisogni della famiglia e dai livelli propri di sviluppo prossimali, valorizzando le potenzialità e le risorse interne alla famiglia e creando le condizioni per far si che questa possa uscire dallo stato di indigenza in cui si trova. Gli interventi saranno individuati dai servizi sociali dei Comuni che si coordineranno a livello distrettuale e di concerto con gli altri servizi del territorio quali appunto i Centri per l´Impiego, i Servizi Sanitari, le Scuole, ma anche con i soggetti del Terzo Settore che operano nell´ambito del contrasto alla povertà o nell´ambito della formazione al lavoro e ai tirocini formativi. Una prospettiva questa che ha trovato tutti d´accordo e che delinea un vero e proprio cambiamento epocale all´interno di quello che finora è stata la linea di intervento sociale e socio-sanitario adottata e che meglio si presta a rispondere a quei principi di efficacia, efficienza e economicità che ogni Pubblica Amministrazione persegue. I progetti che saranno ammessi a finanziamento, seguono lo spartiacque fra l´assistenzialismo diffuso, cosi come praticato negli ultimi decenni, e una diversa forma di sostegno a individui e famiglie che dovranno condividere ed attivarsi per portare a termine un percorso di vera e concreta inclusione sociale.
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