Inserita in Gusto il 13/12/2016
da REDAZIONE REGIONALE
GRANDE SUCCESSO PER “CHOCOMODICA 2016” E PER I VINI MARSALESI UFFICIALIZZATO IL GEMELLAGGIO CON MODICA – SI AGGIUNGE ANCHE MALTA
Un binomio vincente quello fra il Vino di Marsala e il Cioccolato di Modica. E’ quanto si evince dalla quattro giorni modicana in cui le due Città, attraverso le loro eccellenze si sono gemellate. Ma c’è di più. Nel gemellaggio è stata coinvolta Malta che, peraltro, vanta legami sia con il vino marsalese molto apprezzato nell’isola, ex colonia inglese, nell’800 e nel ‘900 e con il cioccolato modicano. “E’ stata un’esperienza molto positiva – dichiara il Sindaco Alberto Di Girolamo. In questo fine settimana abbiamo avuto conferma delle potenzialità del binomio “Vino di Marsala-Cioccolato di Modica”. I due territori, che hanno certificato la loro unione nel gemellaggio, potranno puntare alla valorizzzione dei rispettivi prodotti e fungere da driver in un distretto più vasto che potrebbe coinvolgere l’intera isola a partire da un percorso tematico costiero legato ai due prodotti e alle risorse storiche, architettoniche, ambientali, paesaggistiche, agricole e, naturalmente, enogastronomiche. Mi corre l’obbligo, oltre che il piacere, di ringraziare per la loro straordinaria accoglienza il mio collega Ignazio Abbate, il Presidente e il Direttore del Consorzio per la tutela del Cioccolato di Modica, Nino Scivoletto e Salvo Peluso, e gli operatori vinicoli marsalesi che hanno aderito all’iniziativa. La ciliegina in più è stato il coinvolgimento di Malta che - sono certo - aumenterà ancor più la consistenza di questo gemellaggio”. Soddisfatto anche il Sindaco di Modica, Ignazio Abbate, che ha subito creduto in questa simbiosi fra le due città, proposta da Andreana Patti e Enrico Gugliotta, e che si è adoperato non poco perché Marsala fosse protagonista a “ChocoModica 2016”. “Con gli amici marsalesi è stato subito feeling – precisa il primo cittadino modicano. Siamo stati subito affascinati dall’idea di unire il vino marsalese e il nostro cioccolato. E i primi risultati sono senza dubbio confortanti. Gli imprenditori e gli artigiani coinvolti, con il supporto gestionale delle nostre Amministrazioni locali e accedendo a fonti nazionali o comunitarie, possono costruire nuove opportunità di sviluppo turistico e commerciale. In questo percorso che abbiamo intrapreso abbiamo anche inserito Malta, un’isola dalle poliedriche caratteristiche, che potrà ancor più aumentare le potenzialità del gemellaggio”. Un ruolo fondamentale a Modica è stato svolto dalle ditte vinicole ospitate nella storica cornice del palazzo della Cultura, il cui ingresso presentava una gigantografia della Porta di Mare lilibetana e ciò a simboleggiare l’ingresso nella parte più antica della città marsalese. “La qualità dei nostri vini e le bontà del cioccolato modicano sono stati i protagonisti di questo primo momento del gemellaggio – rileva l’Assessore Rino Passalacqua che ha fatto parte della delegazione di Marsala a Modica. Adesso occorre lavorare intensamente per fare in modo che anche “ChocoMarsala”, in programma per la fine di aprile 2017, sia un altro eccezionale momento di promozione dei due territori gemellati. A Marsala, peraltro, ci proponiamo di coinvolgere anche le altre eccellenze culturali ed enogastronomiche dei due territori. In tal senso stiamo anche pensando ad un gemellaggio fra i due Istituti alberghieri”. Le ditte marsalesi che hanno partecipato a “ChocoModica 2016” sono state le Cantine Martinez, Curatolo e Arini Vini, Cantine Vigna Foderà, Arini Giuseppe casa Vinicola, Distillati Bianchi-Mirabella, Vinci vini, Marco De Bartoli & C., Cantine Pellegrino, Fina Vini, Francesco Intorcia & Figli, Cantine Birgi e Alcesti Vini. A seguito di questo atto importante, siglato dai due sindaci citati, domenica 11 dicembre, una delegazione marsalese, composta da circa 60 persone e capeggiata dai consiglieri comunali Calogero Ferreri (Partito Democratico) e Ivan Gerardi (Sicilia Futura), sono stati ricevuti dal Sindaco Ignazio Abbate e dall´assessore del Comune di Modica Giorgio Belluardo. Quest’ultimo, ha fatto gli onori di casa guidando la numerosa rappresentanza marsalese per ammirare le bellezze barocche, il buon cioccolato modicano, la casa di Salvatore Quasimodo, il Duomo di San Giorgio (bene dell’Umanità dell’Unesco) e gli spazi occupati dalle aziende marsalesi del vino Marsala nella città ragusana.
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