Inserita in Politica il 19/11/2016
da REDAZIONE REGIONALE
CASTELLAMMARE - TONNARA DI SCOPELLO
Dare mandato al legale per avviare il ricorso al Cga da presentare solo nell’ultimo giorno utile e nel frattempo avviare un confronto con la proprietà della tonnara di Scopello nel tentativo di trovare un accordo e dunque non ricorrere. È questo, in estrema sintesi, il voto del consiglio comunale che si è espresso nel corso della seduta ordinaria di ieri sera, 18 novembre: alle ore 23 circa, i 17 consiglieri presenti hanno votato l’atto d’indirizzo con cui il consiglio comunale sceglie se ricorrere al consiglio di giustizia amministrativa per la sentenza del Tar del 28 settembre che ha accolto il ricorso della Comunione Tonnara di Scopello&Guzzo sull’ordinanza dell´amministrazione che aveva stabilito il libero accesso al mare di Scopello. Lo scorso anno il Tar aveva sospeso l’ordinanza e a settembre ha emesso la sentenza di merito. Il sindaco Nicolò Coppola «in maniera estremamente democratica e avviando un libero confronto nel rispetto di tutti, in considerazione dei passaggi delicati che ci sono stati lo scorso anno e tenendo in considerazione la sentenza del Tar» ha chiesto al consiglio comunale di discutere la questione. «Nell’interesse della città, nel rispetto del luogo e della proprietà privata, occorre tenere in considerazione che a Scopello ci troviamo davanti a quello che tutti noi consideriamo un bene pubblico. Non abbiamo interesse a fare la guerra -ha detto il sindaco Nicolò Coppola in consiglio comunale- perché nella guerra perdono un po’ tutti; vogliamo invece pervenire ad una soluzione condivisa che rispetti il bene monumentale e la proprietà privata e nello stesso tempo accolga le istanze dei cittadini e dell’associazionismo. Ho chiesto al consiglio comunale di pronunciarsi sul ricorso al Cga ed il suo indirizzo sarà democraticamente rispettato».
L’atto è stato emendato con varie proposte dal consigliere del gruppo Siamo Castellammare, Giuseppe Cruciata e sub emendato dal consigliere del Pd Daniela Blunda. 10 consiglieri di maggioranza hanno votato favorevolmente l’atto, 5 consiglieri si sono detti contrari (i consiglieri di minoranza Motisi, Galante, Naso, De Simone ed il consigliere di maggioranza Mario Maltese) e due si sono astenuti (i consiglieri di minoranza Ancona e Di Bartolo). Il documento sub emendato demanda il sindaco ad “attivarsi conferendo mandato all’avvocato incaricato al fine di predisporre il ricorso al Cga ma di attendere il termine ultimo per la notifica dell’atto del ricorso, fissata per il 27 novembre 2016”.
Quindi il consiglio comunale chiede al sindaco Nicolò Coppola “di istituire parallelamente al ricorso al Cga, un tavolo di trattative tra il Comune di Castellammare, i proprietari della tonnara di Scopello e la soprintendenza per i Beni Culturali ed Ambientali di Trapani, al fine di raggiungere un accordo tra l’Ente Comune e la proprietà del complesso monumentale”.
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