Inserita in Cultura il 03/11/2016
da REDAZIONE REGIONALE
PAOLO RESTANI, PIANISTA DI FAMA INTERNAZIONALE IN CONCERTO PER GLI “AMICI DELLA MUSICA” DI TRAPANI
Venerdì 11 novembre 2016 Ore 18.30 Chiesa di Sant’Alberto (Via Garibaldi) Trapani
Trapani, 3 novembre 2016 – Sale l’attesa per il concerto del pianista Paolo Restani a Trapani. Gli Amici della Musica di Trapani danno appuntamento a venerdì 11 novembre, alle ore 18.30, negli spazi della Chiesa di Sant’Alberto, in Via Garibaldi a Trapani, con Paolo Restani, il pianista prediletto di Riccardo Muti. A soli 16 anni ha debuttato all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma. Una carriera concertistica che, da trentacinque anni, lo vede protagonista nei più importanti centri musicali internazionali, con un repertorio vastissimo, spazia da Bach ai contemporanei con una predilezione per i capolavori del Romanticismo e del ‘900 storico. Un personalissimo tratto interpretativo, padronanza tecnica e profondità di lettura fanno di Paolo Restani un artista eccelso. In concerto, Restani eseguirà cinque preludi di Sergej Rachmaninov continuerà con musiche di Fryderyk Chopin e un´antologia di Liszt tra cui le sue letture di Verdi (Danza sacra e duetto finale da Aida, Misere du Trovatore S 433 e Paraphrase de Concert S 434 del Rigoletto) per chiudere poi con un´antologia di Liszt tra cui le sue letture di Verdi (Danza sacra e duetto finale da Aida, Misere du Trovatore S 433 e Paraphrase de Concert S 434 del Rigoletto) e un brano di Franz Liszt (da Rhapsodie Espagnole S 254).
Costi dei biglietti: intero 7,00 euro, ridotto 5 euro (studenti fino a 24 anni, soci fondazione Pasqua2000 per l’anno 2016, abbonati Stagione Lirica del Luglio Musicale, abbonati Amici della Musica – prima parte della stagione concertistica). I biglietti potranno essere acquistati presso la chiesa di Sant’Alberto a partire da un’ora prima del concerto.
Informazioni su Paolo Restani Debutta a 16 anni all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma. È solista con alcune delle maggiori orchestre europee, nord-sud americane e australiane. In Italia viene costantemente affiancato dalle principali orchestre. Riccardo Muti lo dirige in più occasioni: nel Secondo Concerto di Liszt con l’Orchestra Filarmonica della Scala, nella produzione sinfonica di Lélio ou Le Retour à la vie op. 14b di Berlioz accanto a Gérard Depardieu (voce recitante) e il Konzertvereinigung Wiener Staatsopernchor. Tra i recitals delle recenti stagioni si ricordano: Carnegie Hall di New York, Grosser Musikvereinsaal di Vienna, Konzerthaus di Berlino, Prinzregententheater di Monaco di Baviera, Rheingoldhalle di Mainz, New Congress-Hall di Innsbruck, International Performing Arts Centre di Mosca, Sala Grande della Filarmonica di San Pietroburgo, Teatro Colon e Teatro Coliseo di Buenos Aires, Londra, Bruxelles, Francoforte, Istanbul, Beirut, Santiago del Cile, Montevideo, Dubai. In Italia: Milano (Teatro alla Scala, Auditorium La Verdi), Roma (Quirinale, Auditorium del Parco della Musica, Teatro dell’Opera, Auditorio di Via della Conciliazione, Teatro Sistina), Napoli (Teatro San Carlo, Teatro Augusteo, Politeama), Venezia (Teatro La Fenice), Trieste (Teatro Verdi), Verona (Arena), Bologna (Teatro Comunale), Firenze (Teatro Comunale, Teatro della Pergola), Torino (Teatro Regio, Auditorium RAI), Bari (Teatro Petruzzelli), Genova (Teatro Carlo Felice), Palermo (Politeama). Prestigiosi anche i festival a cui partecipa regolarmente: Flanders, Martha Argerich di Buenos Aires, Istanbul Recitals, Hatchlands Music Festival di Londra, Beirut, Ljubljana, Jornadas Internacionales de Piano di Oviedo, Asturias Festival, Ravenna, Maggio Musicale Fiorentino, Rossini Opera Festival di Pesaro, Settembre Musica di Torino, Arturo Benedetti Michelangeli di Brescia e Bergamo, Verdi di Parma, Uto Ughi per Roma, Panatenee Pompeiane, Festival Romaeuropa, Todi Arte Festival, Ravello; è inoltre invitato da Yuri Temirkanov al “XVII Festival Internazionale Christmas Musical Meetings in Palmira of the North” di San Pietroburgo. Tra i direttori d’orchestra: Roberto Abbado, Gerd Albrecht, Piero Bellugi, Christian Benda, Yoram David, Vladimir Delman, Claus Peter Flor, Heiko Mathias Forster, Lu Jia, Lothar Koenigs, Gerard Korsten, Julian Kovatchev, Gustav Khun, Yoel Levi, John Nelson, John Neschling, Gunter Neuhold, Daniel Oren, Massimo Pradella, Donato Renzetti. La predilezione per i capolavori del Romanticismo e del ‘900 storico lo porta ad affrontare l’opera omnia pianistica di Brahms, la maggior parte delle composizioni di Chopin, Debussy, Ravel, Rachmaninov, le integrali degli Studi di Chopin, Scriabin, Liszt nonché l’intera produzione per pianoforte e orchestra di Beethoven, Field, Chopin, Liszt, Tchaikovsky, Saint-Saëns, Casella. Dalla collaborazione con Michael Nyman è nata la prima esecuzione italiana di The Piano Concerto per pianoforte e orchestra, tratto dalla colonna sonora del film premio Oscar Lezioni di Piano di Jane Campion. I suoi CD e DVD sono pubblicati da Deutsche Grammophon, DECCA, Brilliant Classics, Amadeus, Gruppo Editoriale l’Espresso.
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