Inserita in Nera il 03/11/2016
da REDAZIONE REGIONALE
TRAPANI - LA QUESTURA INTENSIFICA I CONTROLLI PER I DEFUNTI
In occasione della festività religiosa di “Ognissanti” e per la “commemorazione dei defunti” l’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Trapani ha intensificato l’attività di controllo del territorio e prevenzione dei reati, con particolare riguardo alle private abitazioni che, in concomitanza del “ponte”, rischiavano di essere prese di mira da malintenzionati. Pertanto, al fine di garantire una maggiore sicurezza ai cittadini, sono stati predisposti mirati servizi di perlustrazione della Squadra Volante, finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati predatori in genere e dei furti in particolare. In tale contesto, nella notte a cavallo tra sabato e domenica scorsi, sono stati tratti in arresto in flagranza di reato due cittadini tunisini con permesso di soggiorno in Italia, BEN ALI Khaled, classe ’87 e JALLALI Noureddine, classe ‘72, in quanto resisi responsabili, in concorso tra di loro, del reato di tentato furto in abitazione, aggravato dalla circostanza di avere usato violenza sulle cose, ai danni di un’abitazione sedente nella via Laureato Alestra. Nei fatti, nella tarda serata di sabato, la Sala Operativa ha diramato nota di ladri in azione, nei pressi di una villetta in via Laureato Alestra. Giunti sul posto, gli equipaggi della Squadra Volante hanno individuato subito la villetta in questione, circondata da un muro di cinta perimetrale ed un cancello d’accesso in ferro regolarmente chiuso. Scavalcando tale recinzione per accedere nel giardino antistante l’ingresso dell’abitazione, hanno avuto modo di notare il portoncino in legno con evidenti segni di forzatura all’altezza della serratura. Quindi, nell’accostarsi all’uscio dall’esterno, i poliziotti hanno potuto percepire chiaramente dei rumori provenire dall’interno della casa. Pertanto, adottando le dovute cautele, gli agenti hanno deciso di entrare dell’abitazione, azione tuttavia resa particolarmente difficoltosa a causa della presenza di un pensile che, come in seguito accertato, era stato appoggiato dai due rei alla porta dall’interno, a modo di sbarramento, al fine di ostacolarne l’apertura. L’iniziale ostacolo, tuttavia, non ha impedito ai poliziotti di accedere nella villetta, all’interno della quale si notava una vetrata, in parte in frantumi probabilmente appena rotta dai ladri. Subito, gli agenti hanno notato due ombre andare verso la fine del corridoio e girare a destra; seguiti i due sospetti, si è potuti raggiungerli e bloccarli definitivamente mentre si apprestavano a salire nel terrazzo per tentare la fuga sopra i tetti. A questo punto, i due soggetti venivano identificati per gli odierni arrestati, entrambi gravati da precedenti di polizia. Inoltre, a carico del BEN ALI, per via dei suoi precedenti, risultava in atto un provvedimento della misura personale dell’avviso orale emesso dal Questore di Trapani. Alla luce delle risultanze investigative, i due sono stati condotti presso gli Uffici di polizia, ove sono stati tratti in arresto nella fragranza del reato e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria trattenuti in ufficio in attesa del Rito Direttissimo, celebrato nella mattina di lunedì 31 ottobre, al cui esito il Gip convalidava l’operato dei poliziotti dell’U.P.G.S.P. di Trapani e ai due tunisini veniva applicata la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria nelle giornate di martedì, venerdì e sabato.
Trapani, 02 ottobre 2016.
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