Inserita in Nera il 23/09/2013
da Marina Angelo
Nuovo sequestro per l´imprenditore Tarantolo, sigilli per 10 mln di euro
Beni per un valore di 10 milioni di euro sono stati sequestrati all’imprenditore 67enne Vito Tarantolo, nato a Gibellina ma residente ad Erice ritenuto vicino al boss latitante Matteo Messina Denaro.
Il sequestro scaturito nell´ambito di un´inchiesta antimafia, è stato eseguito questa mattina dal personale della polizia e la guardia di finanza
Sigilli sono stati apposti alle società "Elimi costruzioni" e la "Tarantolo Vito srl" ma sotto sequestro sono finiti anche conti correnti bancari e rapporti bancari di ogni genere, quote societarie ecc.
Tarantolo non è nuovo a queste misure patrimoniali. A settembre dello scorso anno, infatti, i sigilli scattavano su 2 società, 18 quote societarie, 82 beni immobili, 37 conti correnti e rapporti bancari, 33 beni mobili tra autovetture di lusso, furgoni, mezzi meccanici per un valore di circa 25 milioni di euro.
In entrambe le circostanze viene confermato il legame dell’imprenditore con la criminalità organizzata
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