Inserita in Politica il 05/10/2016
da REDAZIONE REGIONALE
MARSALA - TESTO UNICO EDILIZIA: SI SEMPLIFICANO ALCUNE PROCEDURE COMUNALI
Missione a Palermo dell´assessore Rino Passalacqua assieme agli ingegneri Francesco Patti (dirigente LL.PP.) e Giuseppe Giacalone (resp. Suap). All´Assessorato regionale Territorio Ambiente hanno incontrato l´arch. Giovanni Grutta (resp. Dipartimento Urbanistica) per alcuni chiarimenti riguardo il Testo Unico sull´Edilizia, entrata in vigore in Sicilia lo scorso agosto (recepito con LR n.16/2016). “Sostanzialmente, non ci sono grossi stravolgimenti – afferma l´assessore Passalacqua; si registra invece un cambiamento nella terminologia usata, uniformandoci così a quella adottata nel resto del Paese” (ad esempio, la “concessione edilizia” diventa “permesso di costruire”). Ovviamente, non è solo una questione lessicale, ma anche di contenuti riguardo a Segnalazione certificata di inizio attività (Scia), Comunicazione di inizio lavori asseverata (Cila) e Comunicazione di inizio lavori libera (Cil, ex art.9 LR n.37/85). Altri due aspetti importanti: non viene abrogato l´art. 20 della LR n.4/2003 e si conferma il mantenimento in sanatoria dei cambi di destinazione d´uso e delle Scia realizzate in assenza di titolo. Temi, tutti questi, che sono stato oggetto di argomentazioni che hanno trovato la condivisione del dirigente regionale, alle prese con l´attuazione della nuova legislazione. “Va detto altresì - aggiunge Passalacqua - che le nuove norme superano alcune criticità presenti nella vecchia legislazione siciliana, semplificando talune procedure” . Il riferimento è al cambio di destinazione d´uso a fini commerciali e alberghieri, cessione di cubatura e trasferimento di volumetrie, ecc. Nulla cambia, pertanto, per i servizi urbanistici richiesti da cittadini e tecnici, tenuto conto che la normativa in vigore non ostacola affatto le procedure, anzi le semplifica.
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