Inserita in Nera il 20/09/2013
da Marina Angelo
TP: Colpito da mandato di cattura internazionale viene arrestato dai Carabinieri, era ricercato da 5 anni per tentato omicidio
Su Vasile Mocanu pendeva un mandato di cattura internazionale da quando un Tribunale della Romania lo aveva condannato per il tentato omicidio commesso nel dicembre del 2008 nella cittadina di Vasloui.
Da allora sono passati tanti anni ma a segnare per sempre la sua fedina penale e la vita della sua vittima, che rimase appesa ad un filo per cento giorni su di un letto di ospedale, furono proprio le gravi ferite che provocò alla giovane che si salvò miracolosamente.
Dopo il processo la sua condanna fu pari a quattro anni di reclusione ma Vasile Mocanu nel frattempo aveva fatto perdere le proprie tracce.
Irreperibile su tutto il territorio rumeno, su di lui venne emesso un mandato di cattura internazionale: il tempo passava e per circa cinque anni il conto con la giustizia continuò a rimanere insoluto.
La storia arriva ai nostri giorni e alle nostre campagne, più precisamente a quelle della frazione di Dattilo dove a catturare l’attenzione dei Carabinieri della Stazione di Napola è un pastore. Un uomo qualunque, vestito con abiti semplici che prova a non dare molto nell’occhio. Eppure qualcosa in lui spinge i Carabinieri a chiedere notizie ed a svolgere accertamenti. Domande ed indizi che riportano i militari a scoprire, con sorpresa, che tutto riporta a quel fascicolo, mai definitivamente chiuso, appesantito da un mandato di cattura internazionale per Mocanu Vasile.
Succedono ulteriori e sempre più meticolosi servizi di riscontro e controlli certosini. Ormai certa l’identità del soggetto il cerchio intorno al criminale Mocanu Vasile si stringe come le manette ai suoi polsi. Il rumeno è stato associato presso l’Istituto Carcerario di Trapani San Giuliano in attesa di essere trasferito in Romania per scontare, in carcere, la pena dalla quale aveva tentato di fuggire.
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