Inserita in Politica il 21/09/2016
da REDAZIONE REGIONALE
CALATAFIMI SEGESTA - APPROVATO CONTO CONSUNTIVO 2015
IL CONSIGLIO COMUNALE APPROVA NELLA SEDUTA DEL 19/09/2016 IL RENDICONTO 2015 ESITATO DALLA GIUNTA IN DATA 27/7/2016 E PORTATO IN AULA IN SEDUTA STRAORDINARIA DAL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DOTT. SALVATORE LANZA, IN QUANTO ERA FRATTANTO INTERVENUTA LA DIFFIDA AD ADEMPIERE DA PARTE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO NOMINATO DAL COMPETENTE ASSESSORATO REGIONALE. IL DOCUMENTO E’ STATO APPROVATO CON IL VOTO FAVOREVOLE DI N.7 CONSIGLIERI E CON L’ASTENSIONE DEI 3 CONSIGLIERI DEL PSI, RIMASTI IN AULA PER ASSICURARE IL NUMERO LEGALE. LA MINORANZA STORICA, INVECE, HA RITENUTO DI DOVER ABBANDONARE LA SEDUTA. L’ASSESSORE AL BILANCIO, DOTT.SSA CATERINA VERGHETTI, PROCEDE AD ILLUSTRARE LA RELAZIONE E PUNTUALIZZA CHE IL DIFFERIMENTO DEI TEMPI DI APPROVAZIONE DEL RENDICONTO E’ DA IMPUTARE ALLA NUOVA CONTABILITA’ ARMONIZZATA CHE HA COMPORTATO DELLE OPERAZIONI STRAORDINARIE, OLTRE CHE UNA REVISIONE DEL SISTEMA INFORMATICO CONTABILE ED UNA ADEGUATA FORMAZIONE DEL PERSONALE. L’ASSESSORE ESPONE IN SINTESI GLI INTERVENTI CHE SONO STATI REALIZZATI DALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE GUIDATA DAL SINDACO DR. VITO SCIORTINO NEI DIVERSI SETTORI, IN COERENZA CON IL MANDATO POLITICO INDICATO NEL PROGRAMMA ELETTORALE, AMMINISTRANDO CON IMPEGNO, ONESTA’ E TRASPARENZA NELL’INTERESSE DELLA COLLETTIVITA’. INOLTRE, L’ASSESSORE HA MESSO IN EVIDENZA IL COMPLESSIVO AVANZO DI AMMINISTRAZIONE PARI AD € 4.820.434,13, CHE HA CONSENTITO DI NON FAR RICORSO A MISURE STRAORDINARIE ED HA CHIESTO IL VOTO SU UN RENDICONTO 2015 CHE SI FONDA SUI SEGUENTI PRINCIPI:
- ELIMINAZIONE DEGLI SPRECHI E SPESE SUPERFLUE; - LOTTA ALL’EVASIONE FISCALE QUALE DOVERE ISTITUZIONALE E ELEMENTO DI EQUITA’ DI TRATTAMENTO TRA I CITTADINI; - INVARIANZA DELLE ALIQUOTE FISCALI TASI ED IMU AD ECCEZIONE DELL’IMU SUI TERRENI AGRICOLI CHE E’ STATA RIDOTTA DEL 4,6 PER MILLE; - MAGGIORI CONTROLLI ED UNA COLLABORAZIONE CON I CITTADINI, CHE HANNO CONSENTITO NEL 2015 DI MIGLIORARE LA RACCOLTA DIFFERENZIATA, I CUI EFFETTI SONO STATI SOTTO GLI OCCHI DI TUTTI, ATTRAVERSO UNA SENSIBILE RIDUZIONE DELLA TARI CHE SI E’ MEDIAMENTE TRADOTTA IN UN RISPARMIO MEDIO DEL 13% CIRCA, SIA PER LE FAMIGLIE E SIA PER LE ATTIVITA’ ECONOMICHE; - MANTENIMENTO DEGLI EQUILIBRI DI BILANCIO E RISPETTO DEL PATTO DI STABILITA’.
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