Inserita in Cultura il 15/09/2016
da REDAZIONE REGIONALE
ARTE CONTEMPORANEA , FEDE E DEVOZIONE POPOLARE
La singolare proposta del Museo “San Rocco” a Trapani : sette artisti contemporanei di fronte alla santità di uno dei giganti nella devozione popolare del sud del paese: San Francesco di Paola, U Santu Patri, nel sesto centenario della nascita U Santu patri: sette artisti di fronte alla santità di Francesco di Paola. E’ il titolo della nuova mostra del Museo di arte contemporanea “San Rocco” di Trapani che si compone di un unico evento ma in due momenti, entrambi legati dal desiderio di far conoscere la figura di San Francesco di Paola in Sicilia, U Santu Patri, in tutte le sue sfaccettature. Venerdì prossimo 16 settembre un momento di preparazione più liturgico-devozionale, il secondo, sabato 24 settembre, più artistico-culturale, alla presenza del direttore CEI per i beni culturali, della presidente dell’Associazione Nazionale Musei Ecclesiastici e del vescovo di Trapani.
“In maniera assolutamente originale gli artisti, sollecitati da un’iniziativa partita dal Santuario di Paola in occasione del sesto centenario della nascita del santo, sono stati attratti dalla proposta del museo ‘San Rocco’ di agganciare il modo contemporaneo di esprimere la santità con la grande tradizione che circonda da sei secoli l’immagine del Santo – spiega il direttore del Museo e curatore della mostra don Liborio Palmeri - Per la prima volta sarà anche esposto il decreto del vescovo di Mazara del Vallo che, nel 1738, recependo il decreto pontificio del Papa Clemente XII e la volontà del parlamento regio, dichiarava San Francesco di Paola patrono principale del Regno delle due Sicilie”.
La mostra propone un percorso biografico e teologico facendo dialogare arti visive, poesia e musica.
Venerdì 16 alle ore 19 presso l’Oratorio e Museo San Rocco si terrà il primo momento con l’accoglienza dei pellegrini trapanesi che tornano da Paola portando la farina del santo e l’acqua sgorgata dalla fontana miracolosa detta “la cucchiarella”, elementi che saranno benedetti per poter poi creare un agnellino di pane – l’agnello Martinello – che vuole riprodurre l’agnellino tanto caro al Santo di nome Martinello, oggetto di uno dei miracoli rappresentati nella mostra. Questo agnello di pane sarà realizzato e poi esposto al pubblico. Venerdì, dopo l’accoglienza e la benedizione della farina e dell’acqua si terrà la celebrazione dei Vespri in onore del Santo presieduti da don Alessandro Damiano, vicario generale della Diocesi e rettore della Chiesa di San Francesco di Paola a Trapani. Nel corso della celebrazione dei vespri sarà cantato per la prima volta un inno in siciliano che racconta la vita e i miracoli del Santo, su testo di Liborio Palmeri e musica di Vincenzo Toscano. I presenti potranno visitare in anteprima la mostra.
Sabato 24 settembre l’inaugurazione e l’apertura al pubblico della mostra. Alle ore 18.30, nella Chiesa di Sant’Agostino verranno presentati gli Atti del X Convegno dell’AMEI ( l’associazione dei Musei Ecclesiastici Italiani) con la presenza di don Valerio Pernasso, direttore dell’Ufficio Nazionale per i beni culturali della Conferenza Episcopale Italiana, di Domenica Primerano presidente nazionale dell’AMEI, di don Liborio Palmeri, delegato vescovile per la Ricerca, le arti e il dialogo culturale. Concluderà Pietro Maria Fragnelli, vescovo di Trapani. Subito dopo presso il Museo “San Rocco” (ore 20) si terrà l’inaugurazione della mostra “U Santu Patri, Sette artisti di fronte alla santità di Francesco di Paola” alla presenza degli artisti: Andrea Aquilanti, Davide D’Elìa, Gianni Dessì, Giuseppe Gallo, Gianfranco Grosso, Pierpaolo Lista, Marco Papa. Nel corso della serata il gruppo musicale “animeincanto” eseguirà “Convertitevi sinceramente” testo tratto dalle lettere di Francesco di Paola con musica di Vincenzo Toscano. La mostra resterà aperta al pubblico fino al 16 novembre prossimo.
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