Inserita in Politica il 09/09/2016
da REDAZIONE REGIONALE
CALATAFIMI SEGESTA - APPROVAZIONE CONTO CONSUNTIVO - IL CONSIGLIO INADEMPIENTE POTREBBE INCORREREBBE NELLA PROCEDURA DI DECADENZA E SCIOGLIMENTO
Sull’approvazione del conto consuntivo 2015 pende la nomina da parte del Governo regionale di un commissario ad acta, la dottoressa Daniela Leonelli, che si è insediata già dallo scorso luglio, quando ha rappresentato, con una nota diretta al presidente e a tutti i consiglieri comunali, ai revisori dei conti e alle altre autorità politiche ed amministrative del Comune, la diffida ad adempiere entro 30 giorni dalla prima adunanza utile. Il commissario regionale ad acta, nominato esclusivamente per l’approvazione del bilancio consuntivo del 2015, con nota prot.14660 del 29/7/2016 ha diffidato il Consiglio comunale ad approvare il bilancio stesso entro 30 giorni dalla prima adunznaza utile. La Giunta Municipale, frattanto, aveva già approvato il documento nella seduta del 27/7/2016. Il presidente del Consiglio con nota n. 15764 del 18/8/2016 ha proceduto alla convocazione per l’8/9 in seduta straordinaria proprio in funzione dell’urgenza richiesta dal commissario assegnando ai consiglieri il previsto termine di 20 giorni per l’esame degli atti. A sorpresa , la minoranza rappresentata dai 4 consiglieri della lista “Calatafimi scegli col cuore” (Mancuso assente) e i 3 del PSI, ha ritenuto di votare contro il carattere di straordinarietà della seduta, determinando così l’impossibilità di procedere all’approvazione del consuntivo. Ciò avrà come conseguenza l’assunzione dell’iniziativa di riconvocazione da parte del commissario, che verrà immediatamente informato dell’esito dell’odierna seduta. Ove dovesse persistere l’impossibilità di approvare il bilancio, sarà lo stesso commissario ad avviare le procedure per lo scioglimento dell’intero Consiglio Comunale.
Ufficio Comunicazione Comune di Calatafimi Segesta
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