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Inserita in Nera il 18/09/2013
da Marina Angelo
Alcamo: finisce in manette l’elettricista con il vizio di rubare rame
Andrea Ruisi, 35 anni, alcamese di professione fa l’elettricista ma ha la passione per il rame tanto da non resistere a rubarlo tutte le volte che se ne presenta l’occasione. A bloccarlo è stato il contrasto con un altro metallo, il ferro ai polsi che i Carabinieri della Stazione di Calatafimi Segesta gli hanno fatto sentire quando l’hanno colto nuovamente in flagranza di reato per furto di cavi di rame.
La prima volta quel freddo lo aveva sentito lo scorso aprile quando insieme ad un complice rubava 1000 metri di cavi elettrici in rame causando il black-out dell’interna zona. Ad arrestarli, anche in quell’occasione, furono i Carabinieri della Stazione di Calatafimi Segesta, alle dipendenze del Comando Compagnia Carabinieri di Alcamo, nell’ambito di una mirata attività di contrasto alla fenomenologia criminale dei furti di rame.
Questa volta, invece, a far scattare l’operazione è stata la segnalazione di una guardia giurata, che a notte fonda, notando strani bagliori in piena campagna, allertava subito i carabinieri della locale stazione i quali, precipitandosi sul posto, in località contrada Ponte Palmeri Giummarella, trovavano il Ruisi intento a tranciare i cavi della corrente elettrica.
Nella circostanza venivano rinvenuti vari attrezzi utilizzati dall’elettricista per mettere a segno i furti di rame, tra cui guanti, tronchesi, forbici, tenaglie che venivano sottoposti a sequestro oltre ad un furgone bianco utilizzato dallo stesso per il trasporto della merce rubata.
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