Inserita in Sport il 15/08/2016
da REDAZIONE REGIONALE
IL MERCATO DELLA SIGEL MARSALA CHIUDE CON LA CLASSICA MUSCULIATA
O, per dirla in termini comprensibili a tutti, con i botti. A completare il roster a disposizione di Ciccio Campisi, in attesa dell’ingaggio di una seconda palleggiatrice, arriva infatti l’accordo con la schiacciatrice Joelle M’bra. Un acquisto “a effetto”. Un acquisto che eleva il tasso tecnico, già di per sé alto della squadra azzurra, a livelli sicuramente di prim’ordine. Insomma la classica ciliegina sulla torta. Joelle, 180 cm. d’altezza, è nata in provincia di Cosenza nel 1996. Anche se alla tenera età d’un anno ha lasciato la Calabria con la famiglia per spostarsi in Veneto. Più precisamente a Vicenza – Sono nata a Rossano, ma solo per l’anagrafe. Infatti mi sono trasferita subito a Vicenza e da lì a Padova – racconta la neoazzurra – dove ho iniziato a giocare a pallavolo – La sua carriera vera e propria parte da San Donà di Piave – A sedici anni sono andata poi a Busto Arsizio. Quindi ad Asti, sempre in B1 – Una crescita atletica velocissima quella di Joelle M’bra, quasi a bruciare le tappe – Devo dire che sono state entrambe belle esperienze. A Busto c’era la serie A ,con cui ho avuto l’onore di fare qualche allenamento. Mentre ad Asti ho davvero iniziato a prendere sicurezza in campo – E infatti arriva l’approdo in A2, con il ritorno in Veneto. A Rovigo – Sì. Il primo anno per me è stato tutto nuovo: diciamo che ero affascinata ed emozionata di poter giocare in quella categoria – si lascia andare a ricordi importanti – e penso che quel salto mi abbia fatta crescere tanto – L’anno successivo, quasi a voler rimarcare le sue eccellenti prestazioni, c’è la riconferma in A2, con il passaggio alla MyCicero Pesaro – Nelle Marche é stato un successo inaspettato, in un campionato ricco di colpi di scena. La nostra era una squadra costruita per salvarci e invece siamo arrivate fino alle semifinali play-off – Joelle M’bra, mancina, nelle ultime due stagioni ha giocato da opposto – Un’esperienza preziosissima. So già che a Marsala tornerò al mio ruolo originario, ma sono pronta a mettere la mia esperienza al servizio del tecnico e del gruppo – Poi ci tiene ad aggiungere – Mi allenerò al massimo per rendere sempre al massimo. E far fare una stagione di alta qualità alla squadra – Le chiediamo cosa si aspetta da questa sua prima esperienza “meridionale” – Mi hanno parlato del mare e delle persone. Dicono che una volta che vai al sud, non vuoi più tornare indietro – Quindi con il gusto della della sfida dichiara – Sono curiosa di scoprire se è vero – Noi ne siamo certi, ma lasciamo a lei il piacere di verificarlo. Così sarà anche più bello. In bocca al lupo Joelle, per una nuova, emozionante stagione.
|
|
|
|
|
|
|