Inserita in Cronaca il 16/08/2016
da REDAZIONE REGIONALE
CAMPOBELLO - NUMA PALMER VISITA IL V. EMANUELE
L’artista Numa Palmer, testimonial del Campionato del mondo di beach volley “Protur 2016”, visita il reparto di Oncologia dell’Ospedale “V. Emanuele” Per l’ambasciatrice del Giubileo dell’educazione Academic Impact ONU è stata «un’esperienza toccante». Ad accompagnarla è stato l’assessore Lillo Dilluvio
Comunicato Stampa n. 189 del 12/08/2016 Continuano le visite dell’artista internazionale Numa Palmer nelle strutture solidali del territorio. Dopo aver incontrato, a Tre Fontane, l’associazione UILDM, ieri mattina, la cantante, ambasciatrice del Giubileo dell’educazione Academic Impact ONU e moglie del famoso chitarrista dei Dire Straits Phil Palmer, si è infatti recata in visita nei reparti di Oncologia e di Oncoematologia dell’Ospedale “V. Emanuele” di Castelvetrano. Anche in questa occasione, Numa, che in questi giorni si trova a Campobello di Mazara in qualità di testimonial d’eccezione del Campionato del mondo di beach volley “Protur 2016” patrocinato dal Comune, è stata accompagnata dall’assessore alla Solidarietà sociale del Comune di Campobello, Lillo Dilluvio. Ad accoglierla, nei due reparti del nosocomio castelvetranese, sono stati il dr. Liborio Di Cristina e il dr. Vincenzo Leone, responsabili rispettivamente del reparto di Oncologia e di Oncoematologia e l’infermiere Vito Barruzza. L’artista ha incontrato inoltre il direttore sanitario del presidio, dr. Francesco Milazzo, e il personale medico e infermieristico, intrattenendosi, in particolare, con i malati, che hanno condiviso con lei le loro storie personali e la loro forte speranza di guarire dalla malattia. «Ѐ stato molto emozionante – ha dichiarato Numa Palmer – incontrare tante persone che ogni giorno, con grande professionalità e con tanto amore, come fosse una missione, dedicano se stessi per sconfiggere le patologie oncologiche e per salvare vite umane. Ringrazio i medici e tutto il personale del reparto per l’accoglienza che mi hanno riservato e, in particolare, tutte le persone che oggi mi hanno regalato un’esperienza davvero toccante». Gli operatori dei due reparti hanno, infine, donato a Numa omaggi floreali e un oggetto di artigianato locale.
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