Inserita in Nera il 05/08/2016
da REDAZIONE REGIONALE
COMMISSARIATO DI P.S. DI MARSALA: POTENZIAMENTO DEI SERVIZI DI CONTROLLO DEL TERRITORIO CON L’IMPIEGO DI PATTUGLIE MOTO-MONTATE. DUE ARRESTI PER SPACCIO.
Nell’ambito della potenziata azione di contrasto ai fenomeni criminosi legati ai reati predatori ed allo spaccio di stupefacenti, il nuovo servizio di controllo del territorio con pattuglie moto-montate ha consentito di trarre in arresto i cittadini tunisini KHADHRANI Marouene, di anni 23, e BOUBAKER Abdessalem, pluripregiudicato di anni 19, entrambi colti nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente di tipo hashish e marijuana. Gli uomini del Commissariato, mentre pattugliavano le vie del centro storico di Marsala a bordo delle nuovissime BMW F700 GS, hanno individuato i due tunisini, già noti alle Forze dell’Ordine, nell’atto di cedere lo stupefacente ad un acquirente che, alla vista degli agenti, si è allontanato precipitosamente, disperdendosi tra i presenti. L’azione degli agenti si è concentrata, dunque, sui due spacciatori, che sono stati immediatamente sottoposti a perquisizione personale e trovati in possesso di decine di dosi di hashish e marijuana, singolarmente confezionate e pronte ad essere cedute, nonché di un bilancino di precisione. Il KHADHRANI ed il BOUBAKER sono stati, pertanto, tratti in arresto e condotti presso il locale Commissariato in attesa del giudizio di convalida che, celebrato nella mattinata di ieri, ha sottoposto entrambi i soggetti a misura cautelare, applicando, rispettivamente, l’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria ed il divieto di soggiorno nel Comune di Marsala. L’operazione in argomento, posta in essere nell’ambito di un dispositivo che ha visto impiegata la nuova pattuglia moto - montata, rappresenta il corollario di un’intensa attività avviata da tempo dal Commissariato di Marsala. L’obiettivo è quello di garantire un più penetrante controllo del territorio finalizzato a prevenire e reprimere efficacemente, anche nelle zone cittadine difficilmente accessibili dalla tradizionali autovetture, tutte le attività attraverso le quali si perpetrano reati predatori, con un’attenzione particolare allo spaccio della droga, fenomeno in crescita soprattutto tra i giovanissimi e che richiama il costante impegno della Polizia di Stato.
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