Inserita in Un caffè con... il 26/07/2016
da REDAZIONE REGIONALE
GEROLAMO DI GIOVANNI GRIDA ´FORZA MAZARA´
Dopo lunghi giorni di silenzio, trascorsi laboriosamente “al capezzale” del mio Mazara, ritengo sia giunto il momento di far sentire anche la mia voce. Da giorni conduco, come ormai mi accade da anni nel periodo estivo, fervide trattative tese al raggiungimento di un unico obbiettivo: “tenere in vita” il mio Mazara. Da giorni assisto incupito ed amareggiato alla pubblicazione di comunicati, illazioni, smentite, lettere. bugie di ogni tipo, nell’ ordine delle quali, in questo momento, ritengo superfluo entrare. C’ erano tante cose che si potevano fare e non si sono fatte e tante altre che invece non andavano fatte ed invece sono state messe in atto. Una cosa è certa, ………… una squadra, un gruppo in genere è costituito da tanti uomini, con diversi ruoli più o meno importanti, che, in quanto tali possono incorrere in errore, sbagliare qualcosa, non riflettere bene sulle conseguenze di un gesto o mettere in atto delle azioni errate ed intempestive; non sono di certo io la persona più consona a poter giudicare in quanto fortemente condizionato dal mio amore viscerale nei confronti del Mazara. Io mi sento, in questo momento, di ringraziare tutti coloro che in questi anni, a vario titolo, hanno fatto qualcosa per il Mazara: chi ha diretto la baracca rimettendoci soldi, chi ha collaborato rimettendoci tempo e denaro, chi ha sudato la gloriosa maglia canarina e chi la domenica allo stadio si è sgolato a gridare “Forza Mazara” anche sobbarcandosi migliaia di Km per seguire la squadra in trasferta. Tutti abbiamo e avete fatto qualcosa per il Mazara, grande o piccola che sia ….. Grazie!!! Purtroppo una delle variabili più importanti all’ interno di un gruppo è quello che viene chiamato “ spirito di appartenenza” che in maniera inversamente proporzionale determina l’ attaccamento e l’ amore dei singoli nei confronti di un simbolo, di un colore, di una squadra e addirittura di una Città. Più forte è lo spirito di attaccamento, più grande è l’ amore verso la nostra squadra e più forte sarà la voglia, in questo difficilissimo e delicato momento, di fare qualcosa per salvare il nostro Mazara. Sono questi i sentimenti che mi spingono a chiarire, oggi, alcune cose fondamentali ed importati, con l’unico scopo/speranza di riportare a zero le chiacchiere in modo da poterci, nei prossimi e pochi giorni dedicare, se possibile, tutti i nostri sforzi ad un unico obbiettivo. Ho detto che non sarei entrato nel merito di polemiche, comunicati o altro, ma una cosa mi sento di dover contestare ad alta voce; la critica ricorrente di questi giorni: “Il palermitano è venuto senza soldi e vuole amministrare i soldi dei mazaresi” ….. E’ falso!!!!!! Abbagnato è arrivato a Mazara carico di entusiasmo e di buoni e disinteressati propositi …. Ha commesso degli errori, anche grandi, è stato mal consigliato, ma ci ha comunque regalato forti ed irripetibili emozioni, rimettendoci soldi di tasca (pochi o tanti che siano) e non perseguendo certamente alcun interesse personale; per questo, per me, rimane tra quelle persone che vanno ringraziate, per quello che ha fatto e per quello che ( ne sono certo) farà. Abbagnato sbaglia quando dice di aver trovato una società allo sbando ….. ha trovato una società che con grande dignità e parsimonia era tenuta in piedi da un “manipolo” di innamorati pazzi del Mazara che erano riusciti ad ottenere lusinghieri risultati sportivi e societari, ma dice certamente il vero quando afferma che quella società non era più in grado di dare un futuro al Mazara; dice il vero quando afferma che senza di lui probabilmente il Mazara sarebbe scomparso lo scorso anno e dice il vero quando si lamenta della scarsa o addirittura inesistente collaborazione economica in Città. Sono delle affermazioni comprovate dal fatto che le alternative alla gestione Bica sono state rappresentate, nel tempo, da non mazaresi (Di Bartolo e lo stesso Abbagnato) e tutte le trattative presenti e passate hanno visto protagonisti non mazaresi ( nel passato Rosano , Domingo e Vinci oggi Marino e lo stesso Vinci) …….riflettiamo!!!!!!! Un ultimo passaggio ed una doverosa precisazione che è poi quella che mi ha spinto a scrivere la presente: Ho appena letto le dichiarazioni rilasciate da Luigi Vinci sul giornale on line PRIMA PAGINA nelle quali lo stesso si dice più vicino al Mazara che non al Marsala. Ritengo tali affermazioni non veritiere e nel rispetto dell’ amore che mi lega al Mazara ho deciso ora di non permettere più a nessuno di utilizzare, specialmente in questo momento di grave difficoltà il mio Mazara. Già lo scorso anno l’ amico Vinci ha cercato di utilizzare una fantomatica trattativa con il Mazara al suo unico ed anche legittimo scopo di entrare in possesso delle azioni del Marsala e ciò e comprovato dal fatto che al momento in cui presso la Sua gelateria ed alla presenza di Terranova, Angelo Bruno, Bica, Domingo ed il sottoscritto acconsentimmo a tutte le sue richieste, lo stesso declino l’invito. Per onor del vero lo stesso ha incontrato Abbagnato circa un mese fa raggiugendo un accordo di massima per la definizione del quale chiese 24 ore di tempo nelle quali fece una repentina marcia indietro. La trattativa è stata ripresa con il sottoscritto in questi ultimi giorni culminando con un ‘ incontro avvenuto a Mazara presso il mio locale (presente Matteo Gerardi), al quale non ha mai partecipato Abbagnato . Fatta la premessa che era definitivamente chiusa la trattativa tra Vinci ed il Marsala che legittimamente, fino al quel momento, era stato l’ oggetto dei desideri primario dei miei interlocutori, la nostra trattativa si è conclusa con una intesa di massima e con un unico problema da risolvere riguardante la presidenza da assegnare a Vinci. Ci siamo lasciati con l’ incarico al sottoscritto di dipanare, se possibile, tale ostacolo. Ciò è avvenuto dopo appena qualche minuto ed in seguito ad una mia telefonata ad Abbagnato ed al suo legale; data tempestiva comunicazione della soluzione di quello che mi sembrava l’ unico problema ho chiamato Vinci e Gerardi (erano ancora in macchina ed in fase di rientro a Marsala) per sentirmi rispondere che avevano ricevuto una telefonata da qualcuno del Marsala e che quindi mi avrebbero fatto sapere. Sto ancora aspettando!! Ho sostenuto più volte che il Mazara va servito e che non è consentito a nessuno servirsene per scopi personali, motivo per cui, pur ritenendo assolutamente legittima l’ aspirazione e la preferenza dell’ amico Vinci nei confronti del Marsala lo prego con la presente ad astenersi dal rilasciare dichiarazioni su fantomatiche trattative che andrebbero eventualmente condotte e chiuse nelle sedi opportune e non sulle pagine dei giornali. Tali dichiarazioni in questo momento di enorme difficoltà possono solo danneggiare altre trattative o togliere il tempo indispensabile al raggiungimento dell’ unico obbiettivo rappresentato dalla sopravvivenza del Mazara calcio!!! Quindi, conoscendo l’ amico Vinci dove e come bussare con una eventuale serietà d’ intenti gli auguro le migliori fortune alla guida del suo Marsala. Nella certezza di essere ascoltato ……. Un unico grido: “FORZA MAZARA" GEROLAMO DI GIOVANNI
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