Inserita in Politica il 06/07/2016
da REDAZIONE REGIONALE
IL SENATORE D´ALI´ CHIEDE L´INTERVENTO DELLA REGIONE SICILIANA AFFINCHE´ IL PORTO DI TRAPANI NON PERDA L´AUTONOMIA
Porti Siciliani. D’Alì: «Il porto di Trapani dopo 125 anni perderà la sua autonomia. Ultima possibilità l’intervento della Roma, 6 luglio 2016. « parere favorevole al decreto Delrio sulle nuove autorità portuali di sistema che prevede che il Porto di Trapani sia costretto ad essere accorpato all’Autorità portuale di Palermo di cui subirà inevitabilmente l’egemonia». Senatore Antonio d’Alì. « contiene la condizione, comunque ottenuta, che il Governo sia obbligato a rispettare le prerogative delle Regioni a statuto speciale. E quindi la Regione Siciliana potrebbe chiedere di esprimere l’intesa prima che il Governo vari il decreto definitivo e che in quella sede “difenda” l’autonomia del Porto di Trapani e quella del Porto di Messina. Ciò naturalmente dipenderà dalla volontà del presidente della Regione e dall trapanese di ottenere un suo intervento». «Nello stesso parere il relatore Senatore Filippi ha parzialmente vanificato richieste della Senatrice Orrù e mie di prevedere la partecipazione di un rappresentante della città di Trapani al tavolo dell’autorità di sistema a Palermo. Forse per un caffè? Dato che è previsto che il rappresentante di Trapani possa intervenire solo per le questioni strettamente legate al Porto di Trapani e non per le politiche di sviluppo, st Per di più non è obbligatorio che l’autorità di sistema apra uno sportello amministrativo decentrato a Trapani, il che comporterà certamente gravi disagi per i nostri operatori marittimi che avranno palermitano». «Alla luce di tutto ciò, ma anche nei confronti della filosofia complessiva del provvedimento, non potevo fortemente lesivo delle aspirazioni di autonomo sviluppo e crescita del Porto di Trapani. E ho comunque ottenuto l’apertura di uno spiraglio nella possibilità che la Regione Siciliana si attivi per difendere le autonomia. Riusciranno i nostri eroi di Palazzo dei Normanni a battere un colpo?». Senatore Antonio d’Alì Ufficio Stampa e comunicazione I l Regione Siciliana La Commissione lavori pubblici del Senato ha varato il Lo dichi Lo stesso parere che ha registrato il mio voto contrario rebbe dalla capacità della deputazione regionale a strategia e organizzazione dell’intera autorità di sistema. l’onere di doversi recare in quello non votare contro questo parere che ritengo sue prerogative e la nostra » dichiara il a le rategia
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