Inserita in Cultura il 01/07/2016
da REDAZIONE REGIONALE
ATC L’ASSOCIAZIONE CHE VIAGGIA… NELL’AMBITO DEL CORSO DI ARCHEOLOGIA SUBACQUEA VISITA GUIDATA A PANTELLERIA
8 - 10 Luglio 2016 Venerdì 8 Luglio Ore 11,10 Partenza dall’aeroporto di Palermo. Ore 11,55 Arrivo a Pantelleria. Ore 12,30 Arrivo in albergo e sistemazione. Ore 13,00 Pranzo libero. Ore 16,00 Conferenza del Soprintendente del mare dott. Sebastiano Tusa su “Pantelleria nel quadro dell’archeologia del Mediterraneo”. Visita guidata all’area archeologica di Mursìa, il villaggio fortificato con mura ciclopiche dell’Età del Bronzo, databile ad un periodo compreso tra il XXII e il XV secolo a.C., di cui sono note numerose capanne, ed un imponente e monumentale muro di fortificazione (spesso circa 10 metri e alto altrettanto), tra i meglio conservati del Mediterraneo preistorico, il quale circonda l’insediamento sul suo lato est per una lunghezza di 300 metri. Assai caratteristiche sono le tombe, dette Sesi, delle quali sopravvive un centinaio di esemplari sparsi nell’aspra contrada Cimillia che forma il retroterra orientale dell’abitato. I Sesi sono costruzioni megalitiche, di pianta circolare o ellittica, a gradoni terminanti con una superficie pianeggiante o a calotta. Intorno al perimetro si trovano degli ingressi (da due a undici), ciascuno dei quali, attraverso un corridoio dolmenico rettilineo, conduce ad una cella a pianta circolare e cupola ogivale, sede delle sepolture. La tecnica costruttiva, che comprende un paramento in opera incerta che racchiude uno spesso nucleo di pietrame caotico, ricorda quella dei nuraghi della Sardegna. Il maggiore è il cosiddetto Sese Grande o Sese del Re, alto 5.58 metri. Gli scavi archeologici condotti nell’insediamento hanno restituito una notevole quantità di oggetti importati da svariate regioni del Mediterraneo, che testimoniano il ruolo centrale dell’isola in una fitta rete di scambi che aveva come principale obiettivo i principali metalli, rame e stagno, necessari alla produzione del bronzo. Ore 20,00 Cena in albergo Ore 21,30 Proiezione video sull’isola di Pantelleria. Sabato 9 Luglio Ore 8,00 Colazione in albergo Ore 9,00 Pantelleria conserva numerosi resti monumentali del suo passato che fa dell’isola un grande museo all’aperto il cui patrimonio archeologico consente di scoprire caratteristiche e storia delle civiltà che l’hanno conquistata e vissuta. Sulle collinette di San Marco e Santa Teresa sarà possibile visitare i resti archeologici di Cossyra, l’antica colonia fondata dai fenici. L’acropoli di San Marco, posta su una collina che domina una vasta area di mare e di terraferma è la testimonianza delle dominazioni Fenicia prima e Romana dopo. Intorno cisterne di costruzioni diverse: a forma di campana di origine punica, a volta quelle romane. Proprio all’interno di due di queste cisterne sono stati ritrovati, in perfetto stato di conservazione, tre ritratti imperiali in marmo. Due, rinvenuti all´interno di una stessa cisterna che raffigurano Giulio Cesare e Antonia Minore, il terzo, ritrovato in una cisterna diversa, è un ritratto dell´imperatore Tito. L’insediamento tardo-romano di Scauri (nella parte sud-occidentale dell’isola) è uno dei siti archeologici tra i più suggestivi dove, oltre ai ritrovamenti subacquei, è stato rinvenuto un intero villaggio di pescatori. Gli scavi, hanno portato alla luce ambienti e strutture di servizio, come cisterne e grandi vasche dove venivano lavorati i prodotti locali, nonché numerosi oggetti di uso quotidiano, vasellame in ceramica ed oggetti di conservazione del cibo in vetro. Nella zona del porto di Scauri sono stati ritrovati i resti di un relitto, risalente al V sec d.C. e sul fondo numerose ceramiche e oggetti di uso quotidiano. Nel tratto di mare davanti la località Arenella, indiversi sono stati i ritrovamenti di epoca Tardo Imperiale Romana soprattutto ceramiche ed anfore cilindriche. Ore 13,30 Pranzo libero. Ore 15,00 Pomeriggio a disposizione. Ore 20,00 Cena in albergo. Domenica 10 Luglio Ore 8,00 Colazione in albergo Ore 9,30 Visita dell’isola per terra o per mare (Facoltativa). Il costo è di € 40,00 a persona. Il giro dell’isola con pullman porterà alla scoperta di un territorio dagli aspetti mutevoli e sorprendenti, come la prima sosta alla grotta di Sateria, dove il mitico Ulisse sbarcò attratto dal richiamo della ninfa Calipso, poi una tonificante sosta balneare nelle acque termali, per proseguire poi verso Scauri a visitare il capperificio, dove si può assistere alla lavorazione dei preziosi capperi, il vero oro di Pantelleria. Proseguendo il giro si visiteranno i dammusi, le tipiche abitazioni pantesche con il tetto a cupola e il loro sistema di canalizzazione delle acque piovane. Poi si sosterà per un pranzo a base di bruschette, spaghetti al pesto pantesco, salsiccia tipica e vino locale. Si farà il bagno nelle varie località balneari passando per l’Arco dell’Elefante, Cala Tramontana e Gadir, alla scarpetta di Cenerentola e all’oasi faunistica del lago Specchio di Venere con le relative sorgenti termali per i fanghi sulfurei o per incontrare anche qualche fenicottero rosa. Il giro dell’isola con barca è ideale per scoprire paesaggi, insenature, spiagge e luoghi raggiungibili solo via mare. Dal porto di Pantelleria si lascia il molo navigando verso sud per la circumnavigazione dell’isola. Si raggiungerà la località Punta Fram la cui l’ultima fase eruttiva risale al 1891, e dove le colate laviche hanno plasmato fantastiche sculture naturali. Poi il Porto di Scauri, l’antico approdo romano e sosta balneare a Nicà, dove le sorgenti termali arrivano quasi a 100 gradi e infine la Balata dei Turchi, dove è ubicata l’antichissima cava di ossidiana. Pranzo pantesco sulla barca. L’escursione continua verso l’Arco dell’elefantee il Faraglione. Infine si raggiunge la cristallina Cala dei Cinque Denti e la famosa Scarpetta di Cenerentola dove è prevista una sosta balneare. Ore 18,00 Partenza per Palermo. Ore 18,40 Arrivo a Palermo. Per informazioni ed iscrizioni Tel. 091.8112571 – 346.8241076 - 339.5921182.
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