Inserita in Cultura il 27/06/2016
da REDAZIONE REGIONALE
AMICI DELLA MUSICA TRAPANI - PERFORMANCE ´LA FORMA DEL SILENZIO´
Performance “La forma del silenzio” Venerdì 1 luglio 2016 Ore 21.00 Chiesa di Sant’ Alberto (Via Garibaldi) Trapani
Trapani, 27 giugno 2016 - Appuntamento estivo con gli “Amici della Musica” di Trapani che presentano un evento multisensoriale. Venerdì 1 luglio, alle ore 21.00, nella chiesa di Sant´ Alberto (Via Garibaldi), a Trapani, “LA FORMA DEL SILENZIO", performance per poesia, musica, movimento e videoproiezioni ispirata alle creazioni artistiche di Xu Hong, poetessa e pittrice cinese. Videoproiezioni di pittura, la poesia in lingua cinese, il suono del violoncello alternato a quello di strumenti a percussione. I movimenti del TAI CHI, antica disciplina cinese, rendono visibili le forme dell’energia che muove tutti gli esseri, la natura e il cosmo. Lo spettatore è immerso in una dimensione di ascolto profondo e sottile percezione in cui prendono corpo le sinestesie. Ideazione e regia di Betty Lo Sciuto. Xu Hong sarà la performer, Alessio Pianelli al violoncello, Biogroove Duo con Antonino Errera & Vito Amato alle percussioni. Pino Lecce eseguirà movimenti della disciplina cinese Tai Chi. Musiche di Philip Glass, Tan Dun, Thomas Demenga, Mieczyslaw Weinberg, Johann Sebastian Bach.
L’evento è organizzato dall’Associazione “Amici della Musica” di Trapani con il contributo del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e della Regione Siciliana – Assessorato Regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo e con la collaborazione della Fondazione Pasqua 2000, dell’Ente Luglio Musicale Trapanese – Teatro di Tradizione, del Goethe Institut e dell’Istituto di Cultura Italo Tedesco – Trapani.
Biglietti: I biglietti potranno essere acquistati presso la sede dell’evento: costo del biglietto intero euro 7.00, ridotto euro 5.00 (studenti fino a 24 anni, Soci Fondazione Pasqua 2000 per l’anno 2016, abbonati Amici della Musica 2016 e Stagione Luglio Musicale Trapanese).
Per ulteriori informazioni Segreteria Tel. 0923 569375 email amicimusicatrapani@libero.it Ufficio stampa Simona Licata Cell 328 3080177 Seguici sulla Pagina Facebook Amici della Musica
Informazioni dettagliate
Informazioni dettagliate sui protagonisti Xu Hong è nata in Cina, a Pechino. Nel 1983 si laurea in medicina presso l’Università di Pechino. Nel 1995 si trasferisce a Venezia; nel 2002 a Parigi, dove oggi vive ed opera. Nel 1986 inizia a scrivere e pubblicare novelle e poesie su periodici e riviste letterarie. Nel 1991, sono pubblicate: “La raccolta delle poesie di Xu Hong”, “I pilastri dell’amore” e il romanzo “Toccare il paradiso”. Prende parte a numerosi incontri internazionali di poesie e composizioni letterarie. Le sue opere sono tradotte in inglese, francese ed italiano. Organizza inoltre letture liriche accompagnate dallo Guqin, tradizionale strumento musicale cinese esibendosi in prestigiose locations quali il Museo di Arti Orientali di Roma, La Scala di Milano, Palazzo Grassi e Fondazione Giorgio Cini di Venezia, Teatro Agnelli di Torino, Castello de Maisons-Lafitte di Parigi. Come pittrice è invitata da numerose gallerie europee a mostre individuali; partecipa, tra l’altro, alla mostra “Capitale” presso il Grand Palais di Parigi, alla mostra “Timbres Artistiques” all’Espace des blancs manteaux di Parigi, alla mostra “Confronti d’arte” al Palazzo San Zaccaria di Venezia , alla mostra “Millennio” al Museo di Scienza Naturale di Torino, recentemente, al Circolo degli Artisti, a Torino, si è esibita nello spettacolo “Parole e Forma”. È anche attrice e in tale ruolo ha recitato nel film d’arte francese del 2013“Il dolore della bellezza”. Betty Lo Sciuto, coreografa e regista, si è formata in Italia e in Francia, con diversi maestri. Ha curato la coreografia e la regia di numerosi spettacoli caratterizzati dall’interazione scenica tra musicisti, danzatori e attori, approfondendo le connessioni tra i diversi linguaggi artistici. Laureata in Psicologia con studi di Psicoanalisi e Psicomotricità ( Jean Le Boulch), ha approfondito il Qi Gong Terapeutico secondo il metodo del dott. Li Xiao Ming (Direttore Dipartimento Università di Pechino). Ha tenuto numerosi corsi e laboratori e condotto una ventennale ricerca sull’analisi del movimento, sulla relazione tra musica e danza, e tra movimento e vocalità. Ha elaborato il metodo Fine Movement Technique ® per la formazione del danzatore, con applicazioni al training dell’attore, dello strumentista e del cantante lirico. Ha diretto il Centro Coreografico-Musicale AdM (Amici della Musica - Trapani - 1998/2004). Dal 1995 è condirettrice della Compagnia Moto Armonico Danza, che ha avuto significativi riconoscimenti di pubblico e di critica in Italia e all’estero. Tra gli spettacoli prodotti: Risonanze (1995), Come ombre nella casa (1995), Con dedica (1996), Passanti per la via (1996), Opus 3 (1998), Ouverture (1999), Mosaico (2000), Clinamen (2001), Singspiel (2002), Winter Happening (2002), Ke (2004), Elvira e Ruggero (2006), Malgré tout (2008), La vie en scories (Aix en Province - 2010), Point de vue (Teatro Libero, Palermo, 2012), Solo & duets (2013), Abendrot (XIII Borsa Culturale Italo-Tedesca, 2014), Circle Time(2015). Opus 3 è stato uno dei tre spettacoli selezionati da Romaeuropa per rappresentare la danza contemporanea italiana a Santiago del Cile nel 2000). Clinamen è stato rappresentato al Festival internazionale Remscheid Tanz (produzione Teatro Teo Otto, Germania - 2003). Interprete e autrice delle coreografie in: Ost-West Glocken, (Televisione tedesca MDR - Weltglockenlauten, 2007), a Roma, diretta in mondovisione; Dreamtime, (Festival Il fiume e la memoria, Pescara, 2007); Visual Concert (Festival Liquid Sound, Bad Sulza, Germania - 2007). Ha curato il libro La danza e il paesaggio, con testi del filosofo Luigi Lombardi Vallauri. Registadell’opera Dido and Aneas di H. Purcell, (Erice 2011, Settimana di Musica Medievale e Rinascimentale). Dal 2007 al 2012 fondatrice e presidente della LIACOS (Associazione Coreografi Siciliani) e membro del Tavolo Nazionale delle Reti e dei Coordinamenti della Danza Contemporanea Italiana. Pino Lecce insegna Tai Chi Chuan, Forma Lunga 108 dello stile Yang e l´uso della spada, a Roma dal 1999. Fin dall’adolescenza studia arti marziali per poi cominciare a 28 anni un lungo percorso di pratica nell’Hata Yoga presso il Centro Alchemia di Roma. In seguito studia con Etsuko Kakui che sarà per anni la sua insegnante di Tai Chi Chuan. Nel 1992 consegue il diploma di Terapista Shiatsu presso la Scuola Italiana di Shiatsu diretta da Rudy Palombini a Roma. Ampliando gli studi sulle discipline del benessere apprende varie tecniche di massaggio fra cui la Riflessologia Plantare, il massaggio cinese Tuina e il massaggio Ayurvedico. Ma è l´incontro nel 2001 con il Prof. Li Xiao Ming, grande studioso e medico agopuntore taoista, che riempie di energia e contenuto tutte le forme del Tai Chi Chuan fondendole con le tecniche del Qi Gong, di cui diviene istruttore conseguendo l’attestato all´Università di Pechino nel 2006. Alessio Pianelli, violoncellista siciliano, classe 1989, si diploma giovanissimo con lode al Conservatorio "V. Bellini" di Palermo sotto la guida di Giovanni Sollima. Prosegue quindi la propria formazione nella classe di Thomas Demenga alla Hochschule für Musik di Basilea, città dove tuttora risiede dopo aver conseguito "mit Auszeichnung" il Master of Arts in Musikalischer Performance, ricevendo dal governo svizzero lo Stipendium der Schweizerischen Eidgenossenschaft. A complemento della formazione accademica partecipa a corsi e masterclass d´interpretazione e musica da camera di Vito Paternoster, Massimo Polidori, Mario Brunello, Reinhard Latzko, Maria Kliegel, Enrico Bronzi, Giovanni Gnocchi, Valentin Erben. Luigi Fait lo definisce «un asso del violoncello». Stanno a confermarlo le molte vittorie in concorsi nazionali e internazionali: Rassegna d´Archi di Vittorio Veneto, Premio "Bärenreiter Urtext" (AMA Calabria), il Diploma d´Onore con Menzione Speciale al TIM, Concorso Nazionale di Musica "B. Albanese", Grand Prize Ibla. Tra i suoi ultimi successi il Primo Premio e il Premio Speciale "Città di Porec" all´ International Cello Competition "Antonio Janigro" in Croazia, il Primo premio e premio del pubblico allo Schenk Stiftung Wettbewerb di Zofingen e il premio 2013 della Fondazione Renzo Giubergia di Torino, oltre alle varie borse di studio assegnategli dalle fondazioni svizzere "Lyra Stiftung" e "Nicati de Luze". Ancora studente, dal 2009 al 2011 ricopre il ruolo di primo violoncello nell´Orchestra 1813 di Como e nell´Orchestra dell´Ente Luglio Musicale Trapanese. Fin da giovanissimo condivide il palco con musicisti di livello internazionale tra i quali M. Brunello, G. Tavares, G. Sollima, I. Monighetti, T. Demenga, S. Simionescu, V. Jacobsen,A. Oprean, F. Benda, A. Kernjak, T. Schabenberger. Suona da solista con orchestre sinfoniche e da camera quali la Jugend Basel KammerorchesterBirseck, l´ Orchestra Melos Filarmonica, l´Arkedemos ensemble, Gli Armonici, l´Orchestra 1813 del Teatro Sociale di Como, l´Orchestra dell´Ente Luglio Musicale Trapanese, l´Orchestra giovanile della Sinfonica di Palermo, I Musici di Parma, l´Aargauer Sinfonie Orchester e l´Orchestra da camera Desono, la Sinfonieorchester Basel. L´attitudine di Alessio per il dialogo e la condivisione di esperienze si realizza anche in una appassionata attività cameristica, con formazioni stabili come l´ Avos Piano Quartet e l´Ambra Piano Trio, con le quali effettua tournée in Italia, Svizzera, Francia, Germania, Belgio e Giappone. Il dialogo sempre aperto coi compositori coetanei e l´interesse per la musica d´oggi è una ulteriore naturale declinazione della ricerca di Alessio, realizzata tra l´altro, nel rapporto mai interrotto con le radici siciliane, come membro stabile del Giacomo Cuticchio Ensemble, col quale ha debuttato, nel Gennaio 2014, all´Auditorium Parco della Musica a Roma dopo la recente pubblicazione dell´album "Quaderno di Danze e Battaglie dell´Opera dei Pupi" (Sonzogno/Egea). Del 2014 è anche la pubblicazione di "Prelude", album di debutto solistico, prodotto anch´esso in Sicilia con la eclettica factory discografica Almendra Music, con musiche di J.S.Bach, Weinberg, Demenga (prima incisione mondiale) e Tsintsadze. Alessio suona un violoncello copia Montagnana "Sleeping Beauty" costruito da Tobias Graeter ad Heidelberg nel 2010. “Biogroove” vuol dire ritmo vivente, simboleggia il nostro modo di fare musica, rendere vivo ciò che suoniamo. Che sia puro ritmo o melodia” Il Biogroove Duo è formato da Antonino Errera e Vito Amato, musicisti che hanno fuso le esperienze della musica classica, del jazz, della musica contemporanea e dell’improvvisazione, in un unica sfera musicale. Da sempre si dedicano alla ricerca del suono cercando di valorizzare ed esaltare tutte le sfumature che offre il mondo degli strumenti a percussione. La formazione ha vinto il primo premio al concorso “Premio Nazionale delle Arti, il Primo premio al Torneo internazionale di musica di Parigi, il Premio “Vivi Milano” al concorso Gioventù musicale italiana, il primo premio assoluto al concorso nazionale “Eliodoro Sollima”, il primo premio assoluto al concorso di musica da camera “Città di Caccamo”. Si sono esibiti per: il Konzerthaus di Berlino, i festival “Suona Italiano” e “Suona Francese” a Parigi, Radio Rai Tre, il “World Arts Performing Festival” di Lahore in Pakistan, Roccella Jazz Festival, le stagioni ”Contemporanea” dell’Auditorium Parco della Musica di Roma, il Teatro dal Verme di Milano, la rassegna per i più promettenti giovani del panorama musicale italiano “Antichi cortili, giovani talenti” a Genova, la Rassegna Internazionale di Musica Contemporanea “Il suono dei Soli” a Palermo, il Convegno internazionale “Strategie Retoriche nel Linguaggio Musicale”, gli “Amici della Musica” di Trapani, Alcamo e Palermo, per il “Festival Filosofia sulle cose”. Hanno all’attivo collaborazioni con i registi Nanni Moretti e Walter Manfrè, con i compositori Nicola Piovani, Franco Piersanti e Sergio Lanza.
FOTO DI COPERTINA DI FRANCESCA CICALA
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