Inserita in Cronaca il 15/06/2016
da REDAZIONE REGIONALE
AEROSOCCORRITORI DEL 15° STORMO PARTECIPANO AL RADUNO MONDIALE EURORSA
In occasione del “4° International Helicopter Rescue Swimmer Meeting”, organizzato a La Spezia, aerosoccorritori del 15° Stormo hanno rappresentato l’Aeronautica Militare
Dall’8 al 10 Giugno si è tenuto a La Spezia il “4° International Helicopter Rescue Swimmer Meeting”, raduno organizzato dall’EURORSA (European Rescue Swimmers Association – Oraganizzazione Europea degli Aerosoccorritori) che ha visto la partecipazione di oltre 100 aerosoccorritori provenienti da tutto il mondo.
In rappresentanza dell’Aeronautica Militare Italiana hanno partecipato alcuni aerosoccorritori provenienti dai diversi Centri SAR (Search and Rescue – Ricerca e Soccorso) appartenenti al 15° Stormo C.S.A.R. (Combat Search and Rescue) di Cervia (RA). Il meeting spezzino di EURORSA, patrocinato dalla Guardia Costiera e dal Comune della Spezia, segue quelli di Gijon in Spagna del 2014, di Aalborg in Danimarca nel 2012 e di Tallin e Helsinki del 2009 e ha portato oltre cento dei migliori soccorritori e socorritrici del mondo nella cittadina ligure a sfidarsi in piscina in test di abilità e tecnica utili per definire standard condivisi e protocolli di intervento.
L’idea di creare un’associazione, EURORSA, è nata a seguito di un intervento di soccorso del 2004 in cui aerosoccorritori Finlandesi e Svedesi si sono ritrovati a lottare fianco a fianco con il mare in tempesta durante una complicata missione nel Mar Baltico. L’associazione si pone l’obiettivo di favorire una migliore integrazione tra i professionisti dell´aerosoccorso a livello europeo ed oltre, di scambiare nozioni e condividere esperienze, tecniche di salvataggio e confrontarsi con l’industria del soccorso per conoscere lo stato dell’arte delle tecnologie disponibili negli ambiti del SAR. Ad oggi partecipano ai board meeting oltre 20 paesi europei, Stati Uniti, Argentina, Australia e Sud Africa.
L’integrazione in ambito SAR è necessaria anche in considerazione dei numerosi interventi per il soccorso in favore delle migliaia di migranti e, non ultima, della tragica esperienza dell’intervento sulla “Norman Atlantic” che ha visto la partecipazione alle operazioni di salvataggio di 4 diverse componenti aeree (Aeronautica Militare, Guardia Costiera, Marina Militare e Aeronautica Greca) per un’operazione di soccorso aereo senza precedenti.
Durante la cerimonia di gala i responsabili dell’associazione hanno poi conferito alcuni riconoscimenti agli aerosoccorritori che più si sono contraddistinti nella loro attività; gli aerosoccorritori dell’Aeronautica Militare hanno ricevuto il riconoscimento per gli anni di servizio attivo sinora prestato. "Il nostro motto è learn, share, live, ovvero impara, condividi e metti in pratica” – dicono all’unisono gli aerosoccorritori.
Il 15° Stormo svolge compiti di Search and Rescue (Ricerca e soccorso) nel territorio nazionale e nelle acque territoriali e internazionali intorno l´Italia e di cooperazione e intervento a favore della popolazione civile in caso di calamitá. Negli ultimi anni anche in virtù del mutato scenario mondiale il 15° Stormo é anche impegnato in missioni umanitarie internazionali parallelamente agli impegni nazionali. Somalia, Albania, Kosovo e Iraq per citare i piú importanti. Il Reparto ha inoltre acquisito le capacitá di Soccorso e di supporto nei riguardi di personale militare in territorio ostile (Combat SAR) e di supporto alla sicurezza di aree e obiettivi sensibili in occasione di grandi eventi pubblici in territorio nazionale come l´intercettazione di velivoli a basse prestazioni (Slow Movers Interception). Dalla sua costituzione ad oggi, gli equipaggi del 15° Stormo hanno salvato più di 7200 persone in pericolo di vita.
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