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Inserita in Economia il 09/06/2016 da REDAZIONE REGIONALE

COME IMPOSTARE UNA CAMPAGNA DI EMAIL MARKETING PERFETTA: IL BUSINESS DELLE NEWSLETTER

COME
Il web offre davvero molte risorse a chi ha bisogno di trovare canali economici, ma allo stesso tempo molto efficaci, per promuovere attività, progetti ed eventi, con lŽobiettivo di raggiungere un bacino dŽutenza il più ampio possibile e accrescere il proprio pubblico di riferimento.
Qualunque impresa commerciale che si occupi della vendita di diretta di prodotti o servizi vive la necessità di far conoscere il nome del proprio brand e attrarre nuovi possibili clienti. Tuttavia, la rete offre opportunità interessanti anche ai soggetti privati che intendono proporsi come liberi professionisti oppure a chi gestisce associazioni no profit e necessita di coinvolgere il maggior numero possibile di persone per raccogliere fondi e sostenere le proprie idee.

I canali promozionali classici, come la televisione o la carte stampata, richiedono investimenti molto consistenti e, soprattutto, pongono il grande limite di una comunicazione unidirezionale, in cui lŽinterazione tra mittente e destinatario di un determinato messaggio risulta essere a senso unico.
La sempre maggiore diffusione della rete ha portato molte novità anche nel settore della promozione, o più precisamente del marketing, che si occupa proprio di studiare i mercati e individuare le strategie migliori per incrementare le vendite di un prodotto o le richieste di una prestazione. Oggi, molte di queste attività si svolgono proprio attraverso il web, ad esempio sfruttando le potenzialità di un sito dedicato o dei sempre più diffusi social media.

In effetti, il web ha portato allo sviluppo di una nuova forma di marketing, che oggi prende il nome di “Branding”. La differenza tra questi due approcci sta nel diverso obiettivo, che passa dalla semplice promozione di un prodotto o di un particolare tipo di servizio, alla crescita della popolarità del marchio e al miglioramento del “sentiment” del pubblico, ovvero della sua opinione sul valore del brand.
Tutto ciò è reso possibile dal fatto che oggi i consumatori esprimono le loro opinioni e i loro commenti pubblicandoli direttamente sulla rete, influenzando in questo modo il comportamento di altri utenti. Partecipare attivamente a questo processo consente di guidarlo e di ricevere un feedback costante sugli effetti delle nuove iniziative intraprese.

Una delle risorse in grado di garantire i risultati migliori è rappresentata dal cosiddetto Email Marketing. Esso si fonda sullŽuso della posta elettronica come mezzo per contattare in modo diretto i propri utenti e veicolare informazioni a carattere prettamente commerciale oppure informativo.
In effetti, attraverso delle newsletter ben congegniate, ovvero dei veri e propri bollettini consegnati periodicamente via email, è possibile instaurare un rapporto privilegiato con la propria clientela, per proporre offerte mirate, fornire informazioni su un corso o una manifestazione o aggiornare i propri interlocutori con tutte le novità sullŽandamento di un progetto.

Le potenzialità di questo canale sono enormi, perché oggi chiunque accede alla rete possiede perlomeno una casella di posta elettronica che, grazie agli smartphone, ai tablet e, in generale, alla possibilità di essere sempre connessi, viene consultata costantemente.
LŽutente percepisce le comunicazioni ricevute via email come molto più personali rispetto ad un post visto sui social network o ad un normale avviso pubblicitario e, per questo motivo, è portato a leggerne con maggiore attenzione il contenuto.
La posta elettronica non è solo molto efficace nel veicolare messaggi a sfondo promozionale, ma anche estremamente veloce e conveniente.

Investire in una campagna di Email Marketing è una scelta sicura, specie se lŽiniziativa viene progettata con grande cura e attenzione. Tra le varie risorse del web marketing, le newsletter sono quelle con il migliore ROI, ovvero il più alto ritorno di investimento: ciò significa che i guadagni potenzialmente generabili sono molto superiori allŽentità della spesa iniziale richiesta.

Esistono, in realtà, almeno tre diversi tipi di approcci per quanto riguarda lŽuso delle email a scopo promozionale.
Il primo caso è rappresentato dellŽEmail Advertising Marketing. In questo caso, lŽobiettivo è quello di diffondere tra un pubblico il più possibile ampio un preciso messaggio pubblicitario, sotto forma di immagini, banner e avvisi inseriti direttamente nelle newsletter inviate da terzi soggetti.
LŽEmail Retention Marketing punta esclusivamente al “mantenimento” dei clienti acquisiti in passato, ovvero a quelli che hanno già effettuato acquisti o usufruito dei servizi proposti.
Infine, il Direct Email Marketing, o DEM, rappresenta la metodologia di lavoro più completa, che mira ad un costante ampliamento del proprio pubblico, attraverso il continuo arricchimento delle liste di contatti utilizzate.

Le caratteristiche del DEM



Il DEM è uno strumento eccezionale, grazie al quale è possibile ottenere un tasso di conversione molto elevato, ovvero un ottimo rapporto tra il numero di operazioni desiderate compiute dai destinatari e quello delle email inviate.
Per sfruttare a pieno le possibilità offerte dal DEM occorre considerare tre importanti fattori:

  • la scelta di un buon servizio di mailing;

  • il ricorso a mailing list di alta qualità;

  • lŽideazione di contenuti interessanti e utili per lŽutenza.



Più avanti nellŽarticolo verranno approfondite le caratteristiche che permettono di distinguere unŽapplicazione mailer professionale, in grado di offrire tutte le funzioni necessarie per curare una campagna di Direct Email Marketing.

Avere a disposizione delle buone liste di contatti è un requisito fondamentale per qualunque progetto basato sullŽinvio di newsletter.
Innanzitutto, è indispensabile lavorare nel pieno rispetto della legge. Per questo motivo, le newsletter a carattere pubblicitario possono essere inviate solo a soggetti che hanno acconsentito alla loro ricezione, rilasciando unŽautorizzazione al mittente (come stabilito dalle norme contenute nel Decreto Legge n. 196 del 30 giugno 2003).
Esistono società che si occupano di collezionare contatti e creare mailing list da rivendere. Se si intende sfruttare questa possibilità, è bene rivolgersi solo a chi è in grado di dimostrare la qualità del suo lavoro. Viceversa, si correrà il rischio di trovarsi ad usare liste contenenti molti contatti non più attivi o non disposti a ricevere i messaggi. Ciò può portare allŽinserimento dellŽIP da cui partono le email in una blacklist di spammer, danneggiandone irrimediabilmente la reputazione.

La strategia più efficace consiste nel far sì che gli utenti si iscrivano spontaneamente alla newsletter.
Questa operazione può essere facilitata con lŽinserimento di form pratici, che richiedano solo la compilazione dei campi essenziali, sul sito web del progetto in questione o nei vari profili sui social network.
Ricavandone un immediato vantaggio, gli utenti saranno più disposti a fornire il loro indirizzo di posta elettronica. Si possono regalare buoni per un acquisto oppure contenuti creati ad hoc come, ad esempio, un e-book o una sua parte.
Nel caso di negozi, ristoranti, alberghi e, in generale, attività che vengono direttamente a contatto con la clientela, è sempre possibile raccogliere questi dati fisicamente, con la compilazione di appositi moduli o, magari, con lŽiscrizione a club consumatori e concorsi.

Una newsletter potrà essere efficace, solo se i destinatari saranno davvero portati ad aprirla e a leggerla.
Il segreto di una buona campagna DEM sta nella creazione di contenuti validi, in grado di offrire ai lettori suggerimenti utili oppure la soluzione ad un loro problema.
Sono molti i fattori da prendere in considerazione e da curare attentamente. In primis, lŽemail non deve contenere solo uno spot pubblicitario, ma anche testi e immagini che forniscano informazioni aggiuntive e interessanti. È importante esprimersi in maniera concisa, ma chiara, rivolgendosi direttamente allŽutente e citandone, se possibile, sia il nome che il cognome.
Rendere riconoscibile il mittente e ricordare in poche righe il proprio settore di attività può essere utile per aiutare il destinatario a capire chi ha spedito il messaggio in questione. Tuttavia, lŽelemento più importante è rappresentato dallŽoggetto: esso deve esprimere con poche parole lŽargomento della newsletter, catturare lŽattenzione dellŽutente e convincerlo a dedicare un poŽ del suo tempo alla lettura. È assolutamente da evitarsi il ricorso a oggetti strillati o sensazionalistici, specie quando non coerenti con il messaggio.

Anche le call to action hanno grande importanza: si tratta dei link che possono essere inseriti nellŽemail sotto forma di collegamenti testuali, bottoni o immagini e che devono convincere lŽutente a compiere una determina azione. In maniera simile allŽoggetto, devono essere in grado di richiamare lŽattenzione, senza però tentare di trarre in inganno lŽutente.
Evitare di assumere comportamenti tipici delle strategie di spamming non è importante solo per non essere inseriti nelle blacklist, ma anche perché un comportamento scorretto nei confronti dellŽutenza rischia di danneggiare in modo diretto la reputazione dellŽazienda, rendendola poco seria agli occhi del pubblico.

Non bisogna dimenticare che per valutare lŽandamento di una campagna ed effettuare eventuali cambiamenti di rotta occorre disporre dei giusti dati e saperli interpretare.
Ad esempio, non deve sorprendere che il numero dei messaggi effettivamente aperti e visualizzati dai destinatari sia spesso assai ridotto, tuttavia è importante poter individuare la presenza di problemi che non dipendono dallŽinteresse degli utenti verso le proposte ricevute, quanto piuttosto dallŽintervento dei sistemi antispam o dalla presenza di troppi contatti inattivi nelle mailing list utilizzate.

Perché abbiamo bisogno di un servizio di mailing



Come accennato in precedenza, per dare vita ad una campagna promozionale basata sullŽinvio di newsletter è necessario ricorrere a strumenti adeguati.
Alcuni potrebbero pensare di gestire il progetto utilizzando un normale client di posta elettronica. È molto poco probabile riuscire a ottenere risultati in questo modo, sia perché allŽaumentare del numero di messaggi da inviare si avrà bisogno di unŽampiezza di banda proporzionata, sia perché le email provenienti da un comune IP finirebbero per essere quasi tutte bloccate dai filtri antispam.

Per impostare nel migliore dei modi un progetto di questo tipo, occorre sfruttare le funzioni offerte da un servizio di mailing completo e affidabile come OpenDEM. Questo mailer propone una pratica applicazione web based, ovvero alla quale si accede in remoto, attraverso un qualunque web browser.
OpenDEM permette di curare tutti gli step che precedono e seguono lŽinvio di una newsletter: la compilazione delle mailing list, la stesura del messaggio, la pianificazione del sua spedizione e infine la raccolta dei dati che permettono di valutare i risultati ottenuti.

Quali funzioni offre OpenDEM



È utile analizzare più da vicino il tipo di servizi proposti da OpenDEM e il modo in cui possono rivelarsi utili per trarre il massimo del profitto da una campagna di DEM.

La prima funzione riguarda la definizione delle mailing list. È possibile creare tutte le liste che si desidera, etichettando ciascuna con un nome ed una precisa descrizione.
Di base, le liste contengono semplicemente i campi “nome”, “cognome” e “indirizzo email”, ma lŽutente può aggiungere nuove voci, inserendo altri dati in suo possesso, come ad esempio la professione o il luogo di residenza dei contatti. Possedere molte informazioni consente di creare newsletter ad hoc, da inviare solo a specifici indirizzi, selezionati grazie alla funzione filtra.
I dati possono essere inseriti manualmente, oppure copiati da un documento excel o CSV e inseriti in un apposito file da caricare su OpenDEM. LŽapplicazione analizza autonomamente le liste e indica gli indirizzi non funzionanti e quelli duplicati.

La redazione della newsletter è un momento molto importante. Al di là della qualità dei contenuti, occorre curarne molto attentamente anche la forma.
OpenDEM mette a disposizione dellŽutente unŽampia scelta di template predefiniti dal look professionale, che devono semplicemente essere compilati con testi, immagini e link. LŽinterfaccia utilizzata dallŽutente è semplice e intuitiva e permette anche a chi non possiede particolari abilità grafiche di realizzare comunicati impeccabili.

Le diverse newsletter, già spedite oppure ancora in attesa di invio, possono essere organizzate allŽinterno di “campagne” diverse, contenitori perfetti per archiviarle e creabili in quantità indefinita. Per ciascuna newsletter, può essere programmata una precisa data di invio, in corrispondenza della quale OpenDEM provvederà a spedire automaticamente il messaggio a tutti i contatti della mailing list selezionata.

Mentre lŽinoltro procede, è possibile verificare lŽavanzamento della spedizione visualizzando il numero degli invii completati sul totale di quelli previsti. In più, sono rese disponibili molte importanti statistiche, sempre in real time, tra cui:

  • lŽOpen Rate, cioè la percentuale delle email consegnate e aperte sul totale degli invii;

  • il Click-through Rate, ovvero lŽesatto numero dei click effettuati dagli utenti per ognuno dei link presenti nel messaggio;

  • Il Buonce Rate, il numero di spedizioni non andate a buon fine, per problemi tecnici temporanei (Soft Buonce) oppure per inattività dellŽindirizzo del destinatario (Hard Buonce).



Il costo del servizio



OpenDEM è unŽapplicazione di cui si può usufruire liberamente, dopo aver stipulato un contratto per lŽaccesso ad unŽampiezza di banda adeguata alle proprie esigenze (sulla base quindi delle dimensioni medie di ciascuna newsletter, del numero medio degli invii e della velocità con cui devono essere completati).
Questa formula pay per speed è molto conveniente, perché consente di acquistare un servizio su misura per le proprie esigenze, garantendo un risparmio notevole, soprattutto nel caso di progetti rivolti ad un numero contenuto di contatti.

Gli altri pro



Trattandosi di un sistema cloud, per usufruire di OpenDEM è sufficiente connettersi alla rete e utilizzare un semplice web browser per visitare il portale del servizio. Inserendo il proprio username e password nellŽapposita area clienti, si entrerà nellŽarea personale e sarà possibile cominciare a lavorare.
Il vantaggio di questa soluzione sta nel fatto che si ha la possibilità di effettuare modifiche e di occuparsi del progetto in qualunque momento e ovunque ci si trovi, senza doversi preoccupare di problemi di compatibilità con il sistema operativo in uso o di altri possibili problemi tecnici.

OpenDEM attua una scrupolosa campagna antispam, volta a garantire un impiego sempre corretto e rispettoso delle condizioni e termini dŽuso del servizio.

Dal momento della stipula del contratto, entro 24 ore lavorative si disporrà delle credenziali per accedere e utilizzare OpenDEM. In più, per risolvere qualunque dubbio iniziale, sarà sempre possibile affidarsi al supporto professione dellŽhelp online.

 

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