Inserita in Cultura il 03/06/2016
da REDAZIONE REGIONALE
IN ARRIVO SULL’AMERIGO VESPUCCI LO SCRITTORE MARCO STEINER: LA PRESENTAZIONE DEL SUO ROMANZO OLTREMARE DOMENICA 5 GIUGNO AL RUSSURISIRA DI MARSALA
Arriverà a Trapani domenica 5 giugno a bordo della nave della Marina Militare Amerigo Vespucci, lo scrittore e storyteller Marco Steiner, in trasferta per presentare il suo ultimo libro “Oltremare”. Dopo aver fatto tappa a Reggio Calabria e a Messina, lo scrittore presenterà il suo libro anche a Marsala domenica 5 giugno, nella location singolare dell’Antico Mercato di Marsala, e precisamente presso l’Enoteca- wine bar Russurisira. Steiner, che ha lavorato come editor e traduttore nella casa editrice fondata da Hugo Pratt e che di quest’ultimo era stretto collaboratore, racconterà il suo secondo romanzo sulle avventure dell’ironico e avventuriero marinaio Corto Maltese, appunto “Oltremare”. Ad introdurre l’autore sarà la giornalista Barbara Lottero. L’appuntamento è alle ore 19.
Qui di seguito la recensione del romanzo tratta dal sito di Sellerio Editore, la casa editrice che lo ha pubblicato.
Il secondo romanzo con il giovane Corto Maltese del più stretto collaboratore di Hugo Pratt. Comincia in Sicilia, per finire in Cambogia, e nella rotta tormentata incrocia i porti leggendari di tutti i mari: da Venezia all’isola prigione di Poulo Condor a sud della Cina, le acque del Mekong, Istanbul, le isole greche e dei mari del sud. Avventure, viaggi, atlanti, mappe e piatti fumanti rivivendo le atmosfere di Stevenson e Conrad. Di ritorno da un contrabbando di whiskey e di armi per i ribelli irlandesi, la nave Dedalo si trova nello Scirocco del basso Mediterraneo. Ma il comandante Robart Kee, marinaio dell’isola di Man, «cercava un vento diverso, aveva bisogno di scrollarsi il passato di dosso e partire di nuovo». Sono a bordo con lui due adolescenti «che non si tirano indietro» cui fa da padre e capitano, il figlio Bertram e il suo inseparabile compagno Corto Maltese. Inseguono nuove avventure, altri ribelli la cui impresa aiutare, purché sia all’insegna della lealtà, a fianco della dignità e soprattutto verso la libertà. Questo è il secondo romanzo con il giovane Corto Maltese, immaginato cioè in un tempo precedente le storie di Hugo Pratt. Comincia in Sicilia, per finire in Cambogia, e nella rotta tormentata incrocia i porti leggendari di tutti i mari: da Venezia all’isola prigione di Poulo Condor a sud della Cina, le acque del Mekong, Istanbul, le isole greche e dei mari del sud. Un vortice inquieto di azzardo, di sogni e desideri che attrae pescatori di spugne e mercanti-ricettatori levantini, trafficanti d’oppio e lord inglesi, re cambogiani e fanciulle prigioniere dei colonizzatori, ragazze dell’harem e guerrieri khmer, servizi segreti imperialisti e disertori. Capita a Kee di dover contrabbandare per un caro amico una statua romana pescata al largo di Anticitera; ma il suo mediatore di Istanbul gli offre un giro più lucroso e seducente, in cui un affare di archeologia estremo orientale può mescolarsi a una lotta anticolonialista. Gran parte del fascino del mondo di Corto Maltese, che i libri di Marco Steiner colgono nel loro più autentico spirito, sta nel fatto che Corto è contemporaneo di tutti i miti esotici e le leggende nate nell’epoca magica della marineria europea; quella stessa che ispirava a Conrad le sue storie di mare e di costa. Trasformare in scrittura le immagini di quel mondo disegnate da Hugo Pratt, ha il merito di esaltare al massimo lo sfondo narrativo che fa da campo a quelle figure.
Marco Steiner (Roma, 1956). Medico, ha conosciuto alla fine degli anni Ottanta Hugo Pratt che gli affidava le ricerche filologiche per dare realtà alle vicende di Corto Maltese. Nel 1996 ha completato il romanzo Corte Sconta detta Arcana lasciato incompiuto da Pratt e nel 2006 ha scritto il romanzo L’ultima pista, ideale prosecuzione di Tango.
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