Inserita in Politica il 02/06/2016
da REDAZIONE REGIONALE
CAMPOBELLO DI MAZARA - L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE HA CELEBRATO IL 70ESIMO ANNIVERSARIO DELLA REPUBBLICA
Osservato un minuto di silenzio in onore del maresciallo dei carabinieri Silvio Minarchi ucciso ieri sera mentre serviva lo Stato
Comunicato Stampa n. 116 del 02/06/2016 «Il 2 giugno è una data molto importante per tutti gli italiani, poiché si celebra l’anniversario della nostra Repubblica. Il 2 giugno del 1946 tutti i cittadini furono infatti chiamati al voto per decidere, tramite referendum, la forma di governo nazionale. Fu la prima volta che si votò a suffragio universale, una grande conquista per le donne che contribuirono dunque con il loro voto alla scelta della Repubblica fondata sui valori di democrazia, di libertà, di uguaglianza e di solidarietà. Principi che oggi più che mai debbono essere riaffermati, prima ancora che celebrati. Ed è con questo auspicio che, a nome di tutta l’Amministrazione comunale di Campobello, auguro a tutti i cittadini buona festa della Repubblica». Queste le parole pronunciate dal vicesindaco Antonella Moceri, stamattina, durante le celebrazioni in occasione del 70esimo anniversario della Repubblica italiana, che si sono tenute all’interno della villa comunale, dove è stata deposta una corona d’alloro sul Monumento ai Caduti. Alla cerimonia sono stati presenti anche il presidente del consiglio Simone Tumminello, gli assessori Pietro Pisciotta e Lillo Dilluvio, i consiglieri comunali Valentina Accardo e Giovanni Tumminello, il maresciallo dei Carabinieri, Vincenzo Bonura, il comandante della polizia municipale Giuliano Panierino, una delegazione dell’Associazione nazionale Combattenti e Reduci di Campobello, di cui è presidente il luogotenente in congedo Gaspare Accardi, e una rappresentanza dell’Unione nazionale Ufficiali in Congedo di Campobello presieduta da Natale Pisciotta. A conclusione della cerimonia è stato osservato un minuto di silenzio in onore del maresciallo dei carabinieri Silvio Minarchi ucciso brutalmente ieri sera, mentre svolgeva le sue funzioni in difesa proprio di questo Stato che oggi viene celebrato.
|
|
|
|
|
|
|